Una ricerca commissionata da Voi Technology conferma la crescita dell¡¯utilizzo dei modelli elettrici in sharing, con evidenti vantaggi
? sotto gli occhi di quanti abitano o frequentano i maggiori centri urbani italiani: circolano?decine e decine di monopattini elettrici, soprattutto come integrazione all¡¯interno di un percorso, da chi gi¨¤ usa i mezzi pubblici.?Lo sostiene una ricerca di Moovit, partner di Voi Technology, azienda svedese di micromobilit¨¤ elettrica, che ha evidenziato come nelle 9 citt¨¤ italiane prese in considerazione mediamente i tragitti in citt¨¤ col trasporto pubblico durino 41 minuti e i tempi di attesa alle fermate siano in media di 14 minuti, rendendo spesso essenziale il contributo di tutte le forme di sharing che, nel caso dei monopattini, ha registrato una crescita dell'1,6%. E nelle 7 citt¨¤ in cui ¨¨ presente Voi in Italia (Torino, Milano, Rho, Reggio Emilia, Modena, Roma e Palermo) le corse intermodali, ovvero con il monopattino ad integrazione di un altro mezzo di trasporto, rappresentano in media il 32,6% delle corse totali. Il picco si registra a Milano, con il 57,8% sul totale.
STRATEGIA AMBIENTALE
¡ª ?La realizzazione del modello "Citt¨¤ in 15 minuti", ovvero ottimizzare gli spostamenti urbani riducendo i tempi morti e muovendosi con mezzi condivisi e ad emissioni zero, ¨¨ parte integrante della strategia di Voi che mira contemporaneamente alla riduzione del traffico automobilistico e a un miglioramento della qualit¨¤ dell¡¯aria. In questo senso, grazie a pi¨´ di un milione di corse su monopattini Voi in tutta Italia per un totale di oltre 2 milioni di km percorsi, sono stati evitati 150 mila tragitti in auto privata, che corrispondono ad aver evitato la produzione di pi¨´ di 41 tonnellate di CO2. Per dare una misura, per ottenere lo stesso risultato si sarebbero dovuti piantare oltre 660 alberi di almeno 10 anni di vita.
TORINO, LA MENO PEGGIO
¡ª ?La strada da percorrere per¨° ¨¨ ancora lunga, in quanto, tra le circa 110 citt¨¤ europee prese in considerazione da uno studio Sony Cls (che ha mappato come le diverse zone di una citt¨¤ siano lontane o vicine al concetto dei 15 minuti) la prima italiana ¨¨ Torino, solo al 16¡ã posto, seguita da Bologna al 23¡ã e Genova al 52¡ã. Le altre citt¨¤ italiane si trovano tutte nella seconda met¨¤ della classifica, confermando che c¡¯¨¨ ancora molto da fare per rimodellare i nostri centri urbani affinch¨¦ siano completamente a misura d¡¯uomo. Cos¨¬ come c¡¯¨¨ ancora molto da fare per responsabilizzare maggiormente gli utenti riguardo al rispetto del codice stradale e all¡¯occupazione selvaggia dei marciapiedi, condizione?essenziale per una diffusione equilibrata di bici e monopattini elettrici in modalit¨¤ a flusso libero, ovvero senza postazioni fisse.
? RIPRODUZIONE RISERVATA