L'azienda francese di propriet¨¤ del gruppo Polaris conferma la propria leadership del settore anche sul mercato italiano e rilancia. L'obiettivo ¨¨ quello di incrementare la produzione e di raggiungere un fatturato superiore ai 350 milioni di euro entro il 2028
Le dimensioni delle minicar e dei quadricicli destinati a un uso commerciale restano quelle di sempre (indicativamente fino a 3.000 mm di lunghezza, 1.500 mm di larghezza e circa 1.400 mm di altezza), a fronte di una crescita particolarmente significativa in termini di vendite, con il brand francese Aixam-Mega che si attesta ai vertici del settore in patria, in Italia (con una quota del 25%) e in altri mercati strategici d'Europa. Non ¨¨ un caso se, dopo aver chiuso il 2023 con 19.131 esemplari venduti nel Vecchio Continente, di cui circa la met¨¤ in Francia, e con un fatturato di 219 milioni di euro, il marchio transalpino di propriet¨¤ del gruppo Polaris ¨¨ pronto a rafforzare la sua posizione dominante incrementando la produzione per passare dalle 20 alle 30 mila unit¨¤ all'anno. Il?nuovo stabilimento ¨¨ stato realizzato in diciotto mesi nella zona industriale di Andancette, un piccolo comune di 1.277 abitanti posto a sessanta chilometri a Sud di Lione, nel dipartimento della Dr?me della regione dell'Alvernia-Rodano-Alpi. Per il passaggio dalla posa della prima pietra al taglio del nastro di un sito sostenibile e tecnologicamente avanzato, l'azienda fondata nel 1983 ha dovuto sostenere un investimento pari a?30 milioni di euro, cifra record nella storia recente del marchio. La spesa pi¨´ onerosa negli ultimi vent'anni della societ¨¤, infatti, ¨¨ stata effettuata nell'ambito di una strategia che prevede, come obiettivo finale, di arrivare a una crescita progressiva annuale della produzione tra il 5 e il 10% e al raggiungimento di un fatturato superiore ai 350 milioni di euro entro il 2028.
aixam, uno stabilimento sostenibile per obiettivi ambiziosi
¡ª ?? stata inaugurata ufficialmente nell'estate del 2024 la nuova casa,?realizzata sulle rive del Rodano, delle minicar marchiate Aixam-Mega. Un impianto sostenibile, e largamente autosufficiente dal punto di vista dei consumi, di 17.400 metri quadrati, con 160 dipendenti (complessivamente l'azienda arriva a quota 370 unit¨¤) che operano quotidianamente all'interno delle tre aree destinate allo sviluppo, anche di telai e delle parti di carrozzeria, all'allestimento e al controllo dei veicoli.?Al momento, con la produzione a pieno regime, dalla catena di montaggio di Andancette escono circa?110 esemplari al giorno e?500 a settimana, con la prospettiva di incrementare progressivamente questi numeri. Il tutto grazie a una strategia improntata sulla sinergia fra l'uomo e la macchina, con i robot e con alcune soluzioni tecnologiche all'avanguardia che giocano un ruolo fondamentale nel processo di trasformazione dal semplice telaio al primo breve test su strada (in un breve tratto adiacente proprio alla struttura) di un'auto fatta e finita. Oltre ai crash test effettuati per garantire la massima sicurezza per ogni modello, infatti, prima di uscire dallo stabilimento ciascun esemplare prodotto viene sottoposto a diverse prove e controlli qualit¨¤, fra cui quello per accertarsi dell'effettiva impermeabilit¨¤ di una carrozzeria bagnata, per qualche secondo, da una leggera pioggia artificiale. A livello di sostenibilit¨¤ ambientale,?il sito dispone di 2.240 mq di pannelli fotovoltaici, con la prospettiva di triplicare la copertura entro la fine del 2025, mentre in fase di produzione l'azienda dispone?di?processi ottimizzati per lo smaltimento di acque reflue e l'uso di acidi, compresa una tecnologia al laser che azzera l'uso di componenti chimici.
aixam, minicar elettriche o diesel: gamma e motori
¡ª ?La crescita costante delle minicar sul mercato internazionale rappresenta ormai una realt¨¤ consolidata, con il segmento delle minicar che, solamente nell'ultimo decennio, ha inanellato una lunga serie di segni positivi a doppia (e, in alcuni casi, tripla) cifra. Grazie alla loro grande versatilit¨¤, infatti, da qualche anno questi veicoli sono riusciti ad aprire un fronte inedito, con l'allargamento di un target di riferimento solitamente limitato agli adolescenti (¨¨ possibile guidare questi veicoli dai 14 anni in su, mentre dai 16 ¨¨ consentita la presenza a bordo di un passeggero) anche a un pubblico un po' pi¨´ maturo. Oltre alle dimensioni, che le rendono ideali per gli spostamenti in citt¨¤, le vetture di Aixam-Mega si distinguono anche per le motorizzazioni disponibili, dal Kubota diesel realizzato dall'omonima azienda giapponese (con consumi dichiarati che si attestano fra i 3,1 e i 3,5 l/100 km nel ciclo combinato misto Wltp, a fronte di emissioni di CO2 pari a 80 g/km) al propulsore elettrico che garantisce un'autonomia fino a 130 km, con la possibilit¨¤ di ricarica della batteria in circa 2 ore e mezza con una semplice presa domestica. In entrambi i casi la velocit¨¤ massima di ciascun veicolo ¨¨ limitata a 45 km/h. A tal proposito l'azienda francese propone una gamma completa e particolarmente variegata, con i modelli elettrici di ultima generazione (e-City pack, e-City sport, e-Coup¨¦ Gti, e-Coup¨¦ sport, e-Crossover premium, e-Minauto access e Mega e-Scouty Evo) che vengono affiancati da quelli dotati di motore termico diesel (City Gto, Crossline pack, City pack, City sport, Coup¨¦ Gti, Coup¨¦ sport, Crossover premium e Minauto). Il listino prezzi parte da 10.999 euro, mentre per l'entry level a batteria servono 14.999 euro.
aixam e il mercato delle minicar in italia
¡ª ?Un decennio di forte crescita, con un +263% in termini di vendite che ha portato l'Italia in seconda posizione, alle spalle della Francia, nella classifica dei mercati pi¨´ importanti e remunerativi per il marchio Aixam-Mega. "Stiamo consolidando un trend molto positivo - sottolinea Tom Faget, direttore generale dell'azienda transalpina di propriet¨¤ del gruppo Polaris - Nel 2024 stimiamo una produzione di 19.900 veicoli, di cui 3.100 elettrici pari ad un 15% del totale, con un +4% rispetto al 2023. Il mercato italiano si conferma per noi molto importante e dinamico come dimostrano anche le cifre relative al 2024. Ad oggi l'immatricolato Italia gennaio-agosto ha conosciuto un incremento dell'11%, con 4.100 veicoli venduti, di cui 900 elettrici, pari al +2% di vendite totali rispetto al 2023". Una crescita garantita anche dalla presenza di oltre cento concessionari (a fronte dei circa 600 dealer europei) sparsi in tutta la Penisola. Ciascun punto vendita ¨¨ in grado di fornire veicoli in pronta consegna e la pronta assistenza per la manutenzione dei mezzi. "In Italia il mercato ¨¨ in una fase di forte evoluzione, soprattutto nelle grandi aree urbane: al target tradizionale rappresentato dai teenager senza patente B si affianca ora una categoria di adulti e professionisti che utilizzano le minicar per superare le crescenti limitazioni al traffico. In particolare, nelle metropoli i quadricicli leggeri elettrici stanno diventando una valida alternativa alle auto elettriche, grazie ai costi ridotti e a un'autonomia che garantisce la mobilit¨¤ cittadina, fino a diventare una seconda auto di famiglia. Inoltre l'arrivo di nuovi concorrenti nel segmento entry level ha allargato la richiesta di minicar in generale".
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