L'azienda tedesca debutta nella nautica, puntando alla sostituzione del motore termico per le imbarcazioni entro i 24 metri di lunghezza con un sistema elettrico
Con numeri di mercato logicamente inferiori e senza normative stringenti rispetto all'automotive, la nautica sta facendo un percorso di sostenibilit¨¤ sempre pi¨´ interessante, bruciando le tappe. Da parte dei cantieri c'¨¨ la ricerca di soluzioni motoristiche d'avanguardia che si basano sull'ibrido per i superyacht e l'elettrico per le barche pi¨´ piccole. Non stupisce quindi che un'azienda leader come Bosch si sia lanciata nel settore marino, partendo proprio dal concetto di elettrificazione, rappresentato da un inedito kit per le imbarcazioni al di sotto dei 24 metri di lunghezza.?"L¡¯industria nautica e l¡¯economia del mare in generale scommettono su sostenibilit¨¤ e innovazione, temi cari al Gruppo Bosch - spiega Gianfranco Fenocchio, General Manager Bosch Engineering Italia - l¡¯elettrificazione delle barche rappresenta il passo pi¨´ importante per permettere al settore di raggiungere l'obiettivo. Ecco perch¨¦, a partire dalla grande tradizione di Bosch nel settore automotive e off-highway, intendiamo fornire soluzioni tecnologiche anche nel settore nautico".
DIMENSIONI COMPATTE
¡ª ?Il kit di elettrificazione ¨¨ composto da tre componenti: una centralina di controllo, il motore elettrico da 400 V e l'inverter con Dc/Dc converter integrato. La centralina di controllo della gamma Bodas (Bosch Rexroth Digital Application Solutions) della consociata Bosch Rexroth rappresenta il cervello del sistema. Dotata di piattaforma software scalabile di derivazione automotive e off-highway,? ¨¨ realizzata su misura per rispondere ai requisiti specifici dei singoli clienti. Il design del motore Bosch sincrono a magneti permanenti ad alta velocit¨¤ da 400 V garantisce un¡¯elevata densit¨¤ di potenza ed efficienza. Inoltre, pu¨° essere fornito con due varianti di potenza: una con picco massimo di 90 Kw e un peso di 30 Kg, l¡¯altra con una potenza massima di 140 Kw e un peso di 63 Kg. Grazie alla compattezza, le due versioni sono semplici da alloggiare anche in sistemi gi¨¤ esistenti. L¡¯inverter con Dc/Dc converter integrato, con una potenza massima di 140 Kw, genera corrente alternata trifase con frequenza variabile a partire dalla corrente continua della batteria, mentre funziona all¡¯inverso nella fase di recupero, quando funge da generatore. Grazie alle dimensioni contenute, il modulo ¨¨ estremamente compatto e facile da integrare nell¡¯imbarcazione. Sicuramente un kit che, al di l¨¤ del prezzo non ancora comunicato, incontrer¨¤ le attenzioni degli appassionati.?
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