Il team principal Mercedes dopo l'annuncio del passaggio di Lewis a Maranello nel 2025: "Aveva bisogno di un cambiamento, lo capisco, resteremo amici e gli auguro di vincere l'ottavo Mondiale. Il suo sostituto? Nessuna fretta, Russell ¨¨ un gran leader"
Il giorno dopo il clamoroso annuncio del passaggio di Lewis Hamilton alla Ferrari dal 2025, Toto Wolff annoda i suoi pensieri, mescolando le sensazioni personali, il futuro della Mercedes che sar¨¤ orfana del suo campionissimo e le dinamiche di? una comunicazione che ha stupito il mondo del Motorsport e non solo. "Avevamo firmato con Lewis un contratto dalla durata pi¨´ breve: la notizia non ¨¨ stata una sorpresa, il tempismo s¨¬ - dice Wolff -. Io e Lewis ci siamo incontrati per un caff¨¨ a casa mia a Oxford, lui mi ha detto che aveva deciso di correre per la Ferrari nel 2025 e siamo stati a parlarne per un'ora: sentiva di aver bisogno di un cambiamento. Lo posso capire".?
nessun rancore
¡ª ?Il legame fra Hamilton e Wolff ¨¨ molto stretto e racchiude pure una sfera che va oltre l'aspetto professionale: "Ci ho dormito qualche notte, ho realizzato che il nostro percorso professionale giunge al termine, ma non finisce la nostra relazione personale - dice Wolff -. Ho trovato un amico, lui ha dovuto affrontare una situazione molto difficile nel prendere una decisione, lo rispetto per questo e non porto rancore: eravamo consapevoli che potesse accadere con il contratto che avevamo, ma come amico mi piacerebbe che vincesse l'ottavo titolo. Speriamo di poterlo ottenere nel 2024. Guardando al futuro, ovviamente, preferirei che vincessimo noi".
Le ripercussioni sulla Mercedes saranno inevitabili, anche se la scuderia della Stella ha un giovane molto promettente come George Russell: "Devo pensare alla macchina e alla stagione 2024: vogliamo ottenere il massimo. Sfidare la Red Bull di Verstappen? Dobbiamo essere realistici: le probabilit¨¤ sono contro di noi, ma faremo del nostro meglio - dice Wolff -. Quando parli di dare il massimo, quello ¨¨ Lewis su una Mercedes, ma daremo il massimo anche negli anni futuri, solo con un pilota diverso. Tutto ci¨° che stiamo facendo lo abbiamo fatto con consapevolezza: conoscevamo gli aspetti positivi e negativi del contratto di Lewis e li abbiamo soppesati. Nulla cambier¨¤ nel 2024 nella gestione dei piloti: far¨° in modo che si rispettino, mentre sullo sviluppo valuteremo pi¨´ avanti nella stagione. Non ¨¨ per¨° una cosa che mi disturba: abbiamo ingegneri che vanno in altre squadre e non ho dubbi sull'integrit¨¤ di Lewis in termini di condivisione delle informazioni. Vogliamo assicurarci che questa sia una stagione di successo per i piloti e per la Mercedes e tutti noi daremo il massimo per questo obiettivo".
george leader
¡ª ?Su Russell poi aggiunge: "George, fa parte di questa nuova generazione con Lando Norris: non potrei desiderare un team leader migliore quando Lewis se ne andr¨¤. Russell ¨¨ un ragazzo veloce e talentuoso, dobbiamo solo fare la scelta giusta per il secondo pilota, ma non ¨¨ una cosa che voglio affrettare: ora non ho pensato se sia meglio un rookie o un pilota di esperienza - le parole di Toto -. Le cose possono cambiare rapidamente, si ¨¨ visto, chiss¨¤ cosa potrebbe succedere nel mercato dei piloti".?
vasseur e i pugni sul naso
¡ª ?Un passaggio Wolff lo dedica anche a Fred Vasseur, il team principal della Ferrari che, fra l'altro, in passato ha gi¨¤ vinto con Hamilton, prima il campionato Euro Series di Formula 3 del 2005, poi quello GP2 del 2006, con la ART. "Ho un grande rispetto per lui, come direttore delle corse e come amico di lunga data. Quando ha assunto l'incarico alla Ferrari era chiaro che doveva fare il meglio per loro e cogliere ogni opportunit¨¤ per farcela - dice Wolff -. Ci parliamo spesso ed ¨¨ un po' come il rugby: ci prendiamo a pugni sul naso, ma riusciamo a uscire dal campo e ad avere un rapporto rispettoso. Non ho dubbi che Fred riuscir¨¤ ad avere un ottimo rapporto con Lewis come suo capo".
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