? l'equivalente di un 50 cc. Seduta comoda e agevole, aspetto curato, facilit¨¤ di utilizzo. Autonomia di 37 km che raddoppia con una seconda batteria
Per chi in passato ha conosciuto il ¡°vecchio¡± Yamaha Neo¡¯s, o il fratello gemello Mbk Ovetto, entrambi prodotti nelle versioni di 50 e 100 cc, quello presentato lo scorso anno e oggi commercializzato a 3.599 euro rappresenta la naturale evoluzione, anche se per un po¡¯ di tempo ¨¨ uscito di produzione. Mantiene le stesse dimensioni compatte, l¡¯aspetto simpatico che i due fari apparentemente vecchio stile conferiscono e anche le colorazioni vivaci che si sono aggiunte a quelle seriose, bianca o nera, proposte durante la prima fase di lancio. Quello che manca ¨¨ il motore convenzionale, ora rimpiazzato da un gruppo elettrico integrato nella ruota posteriore, privo anche di una trasmissione convenzionale, a tutto vantaggio del peso, della ridotta manutenzione e della silenziosit¨¤ di marcia.?
Indice
Il design
¡ª ?Neo¡¯s rappresenta lo stato dell¡¯arte dell¡¯evoluzione che la casa giapponese ha intrapreso in tempi non sospetti, vale a dire nel 1991, quando al salone di Tokyo fu presentato il Frog, primo veicolo di una famiglia elettrica concepita senza velleit¨¤ sportive, ma con l¡¯obiettivo di agevolare la mobilit¨¤ urbana. Il motore ¨¨ quindi l¡¯equivalente di un 50 cc, ma a emissioni zero, inserito in una carrozzeria che al fascino del d¨¦j¨¤-vu unisce i concetti stilistici Jin-Ki Kanno, l¡¯ideale di sviluppo esclusivo Yamaha. Le forme sono tondeggianti, una rarit¨¤ in un¡¯era nella quale sono gli spigoli a dettare legge, con un tocco di minimalismo che non guasta. Se davanti sono i due fari a richiamare l¡¯attenzione, dietro c¡¯¨¨ la coda affusolata, che non integra il gruppo ottico posteriore, posizionato sul parafango. Un elemento nuovo ¨¨ rappresentato dalle protezioni laterali della pedana in plastica antiurto nera, che hanno l¡¯obiettivo di ridurre il rischio di graffiare la carrozzeria, soprattutto quando lo scooter ¨¨ parcheggiato.?
La meccanica
¡ª ?Tutta la parte ¡°meccanica¡± ¨¨ integrata all¡¯interno del cerchio, mentre nel forcellone che di solito contiene carter motore e trasmissione ¨¨ concentrato il cuore elettronico del Neo¡¯s. Manca naturalmente l¡¯impianto di scarico e questa particolarit¨¤ agevola la manutenzione, a cominciare dallo smontaggio della ruota posteriore. ? sufficiente rimuovere i cinque dadi per rimuovere il cerchio nel caso si necessario riparare o rimpiazzare lo pneumatico a bassa resistenza al rotolamento, espressamente sviluppato per questo scooter elettrico. E rispetto agli scooter classici la drastica riduzione di componenti meccaniche ha reso possibile la realizzazione di un vano sottosella capiente, che assicura una capacit¨¤ di 27 litri, sufficiente per alloggiare un casco aperto, oppure una seconda batteria, per estendere l¡¯autonomia.?
Batteria e autonomia
¡ª ?La batteria fornita in primo equipaggiamento ha ingombri minimi (225 x 375 x 105 mm) e un peso di soli 8 kg, quindi pu¨° essere facilmente trasportata in casa o sul posto di lavoro in modo da sfruttare ogni occasione per effettuare un ¡°rabbocco¡± di energia elettrica. Un pieno assicura un¡¯autonomia fino a 37 km, vale a dire circa il doppio della percorrenza media di chi abita e lavora in una grande citt¨¤, tuttavia l¡¯ansia da ricarica pu¨° essere messa a riposo acquistando una seconda batteria il cui prezzo ¨¨ stato portato a 100 euro da una promozione lanciata a giugno. Con questa soluzione l¡¯autonomia ¨¨ quasi raddoppiata e si ha la possibilit¨¤ di sfruttare al meglio i tempi di ricarica, che da 0 al 100 per cento sono di circa 8 ore.?
Dimensioni
¡ª ?Le caratteristiche di questo scooter sono nella norma di quelli che sono gli equipaggiamenti per scooter della categoria ciclomotore, quindi utilizzabili a partire da 14 anni con patentino AM, o con patenti di qualunque grado. Il peso a vuoto ¨¨ di 90 kg, ci¨° significa che supera di poco i 100 kg in allestimento con doppia batteria, e la sella ¨¨ a 795 mm da terra, un¡¯altezza che consente a chiunque di posare i piedi a terra con facilit¨¤ al semaforo ed effettuare manovre. Un ulteriore elemento di praticit¨¤ ¨¨ rappresentato dalla presenza di una pedana piatta, che agevola l¡¯abitabilit¨¤ e allo stesso tempo rende possibile il trasporto di borse e oggetti non troppo ingombranti, senza intralciare nella guida. La dotazione ¨¨ completata da ruote da 13 pollici di diametro, da un freno a disco anteriore da 200 mm e da un pi¨´ semplice tamburo sulla ruota posteriore.?
Come va, il primo approccio
¡ª ?L¡¯habitat naturale del Neo¡¯s ¨¨ chiaramente la citt¨¤, dove dimensioni, peso e soprattutto la distribuzione delle masse mettono immediatamente a proprio agio. Non ¨¨ necessario essere motociclisti provetti, basta avvicinarsi senza estrarre la chiave elettronica dalla tasca, inserire il contatto e accelerare. Anche l¡¯abbigliamento richiesto non ¨¨ necessariamente quello tecnico da moto, nelle giornate pi¨´ calde non sono richiesti sacrifici, visto che dal motore non arriva altro calore. E non c¡¯¨¨ nemmeno il rischio di sporcarsi con olio o grasso, semplicemente perch¨¦ non sono presenti.?
Come va, la guida
¡ª ?La posizione in sella ¨¨ del naturale e il comfort ¨¨ buono, compatibilmente con le sospensioni che non possono fare miracoli sulle strade spesso malmesse delle nostre citt¨¤. Si pu¨° scegliere di guidare nella modalit¨¤ standard, che garantisce potenza e velocit¨¤ piene, oppure in Eco, la funzione che sacrifica accelerazione e velocit¨¤ massima in favore dell¡¯autonomia, e si inserisce autonomamente quando la carica della batteria scende sotto la soglia del 20 per cento. La strumentazione al centro del manubrio non ¨¨ complessa, ma offre tutte le informazioni che servono, a cominciare dallo stato di carico della o delle batterie. Tuttavia, nonostante la semplicit¨¤, pu¨° interagire con uno smartphone attraverso la app gratuita MyRide per verificare da remoto lo stato di carica delle batterie o localizzare lo scooter su una mappa, oltre a ricevere gli avvisi di chiamata e i messaggi. E non manca un¡¯arma segreta, la possibilit¨¤ di infilarsi in parcheggi impossibili, quelli che le moto pi¨´ ingombranti riducono drasticamente a una striscia sottile con borse e serbatoi avventurosi; una striscia nella quale il Neo¡¯s si insinua senza difficolt¨¤
Scheda tecnica
Yamaha Neo's
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