Per il numero uno del gruppo la questione centrale dei prossimi anni ¨¨ la competitivit¨¤ e non la redditivit¨¤. E sui dazi alle auto elettriche cinesi ribadisce che non servono
Il calo dei margini ¨¨ un tema per Stellantis e riuscire a mantenerli a doppia cifra "¨¨ una discussione di competenza del Cda, io faccio delle proposte e loro le approvano o meno. Se guadagneremo meno, dovremo adeguare di conseguenza il nostro livello di investimenti e vedere se riusciremo a progredire con la stessa rapidit¨¤ dei nostri concorrenti cinesi". Lo ha detto l'amministratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares, in un'intervista al quotidiano francese Les Echos, in occasione del Mondial de l'automobile, il Salone dell'auto, che si apre a Parigi, pochi giorni dopo l'audizione in Parlamento a Roma.
"non siamo pazzi"
¡ª ?"L'anno scorso abbiamo investito 14 miliardi di euro. Un margine a due cifre ¨¨ un impegno che ho preso nell'ambito del piano Dare Forward 2030, presentato nel 2022. Se il contesto rende completamente insensato il raggiungimento di questo obiettivo, non ci aggrapperemo a esso a tutti i costi. Non siamo pazzi". La questione, ha spiegato Tavares, "non riguarda tanto i margini a due cifre, quanto la necessit¨¤ di mantenere l'azienda competitiva, di mantenere una redditivit¨¤ sufficiente per investire e stare al passo con i migliori del mondo. Altrimenti, tra tre o cinque anni ci troveremo in guai seri, con un sottoinvestimento forzato dovuto all'autocompiacimento per la redditivit¨¤".?
ripercussioni sui lavoratori
¡ª ?In un contesto di mercato turbolento per tutti i costruttori auto, sar¨¤ necessario chiudere fabbriche? "Non dovremmo escludere nulla. Se i cinesi conquistano una quota di mercato del 10% in Europa alla fine della loro offensiva, significa che produrranno 1,5 milioni di auto, che equivale a sette stabilimenti di assemblaggio. I produttori europei dovranno chiuderli o trasferirli ai cinesi. Nessuno ne parla", ha detto, ribadendo che, tuttavia, "in questo contesto, chiudere le frontiere ai prodotti cinesi ¨¨ una trappola. Non servir¨¤ a nulla. I cinesi aggireranno le barriere investendo in fabbriche in Europa. Fabbriche che saranno in parte finanziate da sussidi statali in Paesi a basso costo. Una volta fatto questo, non dovremmo sorprenderci se i siti dovranno essere chiusi per assorbire la sovraccapacit¨¤ produttiva che sar¨¤ stata esacerbata".
"dobbiamo creare valore"
¡ª ?Poche ore dopo la diffusione degli estratti dell'intervista e Les Echos, che ha suscitato forti polemiche da parte di diversi politici italiani, Tavares ¨¨ apparso in pubblico al salone di Parigi.?"Noi dobbiamo creare valore e redditivit¨¤. Non abbiamo intenzione di tagliare dei brand, rappresentano un valore per la societ¨¤. Dobbiamo riuscire a mantenere questo, continueranno a essere profittevoli. Con Maserati abbiamo un problema con il modo in cui si presenta sul mercato, abbiamo le tecnologie e il know how. Il brand Maserati ha una lunga storia, dobbiamo fare qualcosa per rilanciarlo". Ha poi difeso il proprio impegno professionale. Con Stellantis "ho un contratto di cinque anni . Lo onorer¨° in modo iperprofessionale, iperpermotivante e motivato. E andr¨° fino alla fine del mio contratto, fino a inizio 2026".
Gazzetta dello Sport
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