MG Cyberster: spider da 510 Cv elettrici alla prova

Una roadster a due posti secchi completamente elettrica: la Cyberster si distacca completamente dai modelli che la nuova MG ha prodotto finora e si ispira al passato. Ecco come va sulla pista di Goodwood

Lo storico marchio britannico MG, dopo la sua rinascita grazie ai cinesi di Saic Motors, si è fatto apprezzare in Europa per la produzione di auto economiche, spaziose e di buona qualità. Con la Cyberster, però, ha deciso di cambiare completamente rotta lanciandosi in un segmento che attualmente risulta completamente scoperto: quello delle spider elettriche. Già dal primo sguardo questa biposto rivela un carattere deciso e sportivo, sottolineato anche dalla potenza delle due motorizzazioni disponibili: 340 Cv per la trazione posteriore e 510 per l'integrale. Le prestazioni sono molto elevate, con uno scatto da 0 a 100 km/h in appena 3,2 secondi per la quattro ruote motrici. La Cyberster è già in vendita sul mercato cinese ed è sbarcata in Europa a partire dal Regno Unito, mentre per vederla in Italia occorrerà attendere almeno il mese di ottobre. Per provarla MG ha scelto una location speciale: il Goodwood Festival of Speed, di cui quest'anno è sponsor principale per festeggiare i 100 anni del marchio.

MG Cyberster: il design

A primo impatto la Cyberster si presenta con un design accattivante e filante, contraddistinto da un lungo cofano anteriore percorso da nervature e una linea laterale armoniosa, che culmina in una coda elaborata e dotata di un piccolo spoiler per migliorare l'aerodinamica. Molto caratteristici sono gli indicatori di direzione posteriori a forma di frecce che puntano verso l'esterno, ma che ricordano anche nel disegno la bandiera britannica. La capote è rigorosamente in tela ed è disponibile in colore nero, di serie, oppure in rosso come optional. Si apre elettricamente in 12 secondi e può essere azionata fino a 50 km/h di velocità. La Cyberster è lunga 4.535 mm, larga 1.913 mm, alta appena 1.329 mm e ha un passo di 2.690 mm. Esteticamente le versioni a due e quattro ruote motrici si distinguono esclusivamente per le dimensioni e il design dei cerchi: da 19" per la trazione posteriore e da 20" per l'integrale.

MG Cyberster: interni e tecnologia

Il primo dettaglio che colpisce quando si entra nella Cyberster è proprio l'apertura delle portiere, che avviene in verticale: un effetto molto scenografico che consente di entrare e uscire in spazi molto ristretti, anche se l'altezza complessiva con le porte completamente aperte raggiunge 1,97 metri. Tuttavia, l'angolo di apertura può essere regolato dallo schermo centrale e sono presenti due sensori su ogni portiera che rilevano gli ostacoli a lato e in alto, per evitare collisioni. Gli interni sono molto moderni e caratteristici: l'intera plancia è rivolta verso il conducente, che si trova avvolto da ben tre schermi davanti a sé più un quarto sul tunnel centrale. Il cruscotto digitale si trova al centro, in un display da 10,25", mentre ai suoi lati si trovano due schermi touch da 7" che fungono da infotainment. Il terzo display touch da 7" è posto sulla plancia e consente di regolare climatizzazione, riscaldamento dei sedili e apertura delle portiere. Sempre sul tunnel si trovano i comandi per l'apertura delle portiere e della capote in tela, oltre che il selettore della modalità di marcia e i tasti di emergenza e del clima. Molto comodi i sedili in pelle e Alcantara, proposti in tonalità bicolore grigio scuro e grigio chiaro oppure rosso e nero.

MG Cyberster: motori e autonomia

Trazione posteriore o integrale: questa è l'unica scelta proposta agli acquirenti di MG Cyberster. La versione base, denominata Trophy, è dotata di un propulsore elettrico da 340 Cv e 475 Nm di coppia che la spinge da 0 a 100 km/h in 5,2 secondi e a 195 km/h di velocità massima. La versione GT a quattro ruote motrici abbina allo stesso propulsore un secondo motore da 204 Cv all'anteriore, per una potenza combinata di 510 Cv e 725 Nm di coppia. Lo scatto da 0 a 100 viene coperto in soli 3,2 secondi e la velocità massima è di 200 km/h. Attraverso una frizione, il propulsore anteriore può essere disingaggiato durante la marcia per ridurre i consumi di energia. L'architettura della batteria rimane la stessa per entrambe le versioni: si tratta di tre moduli disposti in orizzontale, per uno spessore di soli 11 cm, che raggiungono una capacità nominale di 77 kWh. L'autonomia supera così i 500 km per la trazione posteriore e arriva a 443 km per l'integrale.

MG Cyberster: come va in pista

Teatro della prova è stato il circuito di Goodwood, nel sud dell'Inghilterra: non il percorso della classica cronoscalata, ma la pista da 3,8 km posta all'esterno della tenuta e caratterizzata da lunghi rettilinei ondulati e appena otto curve. Seppur breve, il test svolto con la versione a trazione posteriore ha consentito di apprezzare le qualità dinamiche della vettura: l'assetto è stato realizzato in collaborazione con l'italiana Danisi Engineering per garantire un'ottimizzazione per i clienti europei. La frenata è sicuramente un punto di forza per questa vettura: nonostante il peso notevole, la reazione alla pressione sul pedale è sempre stata pronta e decisa, senza esitazioni. La pista era priva di cambi di direzione repentini, perciò non è stato possibile saggiare al meglio l'agilità della Cyberster, che però è risultata rapida nella risposta dell'acceleratore. Nel complesso una vettura divertente, pensata per godersi passeggiate a cielo aperto più che per le giornate in pista, ma capace occasionalmente anche di regalare emozioni. Certo, peccato per l'assenza del sound con la capote aperta: in fondo è uno dei motivi per cui si acquista una spider. Tuttavia questa Cyberster può regalare tante soddisfazioni.

MG Cyberster: pregi e difetti

Ecco cosa ci è piaciuto di più e cosa meno della MG Cyberster:

• Piace: la linea filante, sportiva rende la Cyberster immediatamente riconoscibile; l'apertura delle porte verso l'alto è molto scenografica; il motore è brillante e scatta molto deciso; la frenata è potente e progressiva al punto giusto.
• Non piace: i due schermi touch a lato del cruscotto non sono immediatamente visibili, soprattutto quello lato portiera; la Cyberster è una vettura da 1.900 kg circa e questo un po' si fa sentire nel misto.

MG Cyberster: versioni e prezzi

La casa inglese ha scelto di semplificare al massimo la gamma della Cyberster: l'allestimento è unico per entrambe le versioni, a trazione posteriore o integrale. L'unica scelta possibile è la colorazione di esterni, interni e capote. Per vedere l'auto in Italia occorre attendere ottobre, così come per scoprire i prezzi definitivi. Nel Regno Unito, dove l'auto è già ordinabile, la trazione posteriore costa 55 mila sterline e l'integrale circa 60 mila, quindi potremo aspettarci un prezzo compreso nella fascia tra 50 e 60 mila euro.