? un'auto ma anche un aereo: si chiama AirCar e aveva gi¨¤ fatto parlare di s¨¦ la scorsa estate quando aveva completato il primo volo tra due citt¨¤ in Slovacchia. Adesso, l'auto volante made in Slovacchia, ottiene l'attestato che potrebbe sbloccare la produzione su larga scala
Il primo volo tra citt¨¤ era avvenuto lo scorso luglio ma l'AirCar, l'auto volante della slovacca Klein Vision, sembra bruciare le tappe. Il singolare mezzo, infatti, ha ottenuto l'ideonit¨¤ al volo dall'Autorit¨¤ Slovacca dei Trasporti, in linea con gli standard definiti dall'Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea (Aesa). Per ottenere la speciale licenza, il mezzo ¨¨ stato sottoposto a rigidi controlli e operazioni, per un monte totale di 70 ore di volo e pi¨´ di 200 tra decolli e atterraggi, queste ultime considerate le operazioni pi¨´ delicate per un mezzo di questo tipo. "La certificazione apre le porte alla produzione di massa ¨C ha affermato Stefan Klein, inventore del progetto e responsabile del team di sviluppo ¨C, ¨¨ la conferma finale della nostra possibilit¨¤ di rivoluzionare per sempre la mobilit¨¤ dei viaggi a medio raggio".
AirCar, com'¨¨ fatto
¡ª ?Il singolare mezzo ha un design unico, che unisce le forme di una tradizionale auto a quelle di un ultraleggero. Da un abitacolo vetrato si diramano due ali ripiegabili e una coda a doppio braccio con elica fissa, per una trasformazione da auto tradizionale ad auto volante che richiede appena tre minuti. A spingere il mezzo un propulsore Bmw da 160 Cv.
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Da citt¨¤ a citt¨¤
¡ª ?Lo scorso luglio l'AirCar ha fatto parlare di s¨¦ quando l'azienda ha comunicato di aver effettuato il primo volo tra due citt¨¤. In 35 minuti il mezzo ha coperto la distanza che separa la citt¨¤ di Nitra e Bratislava, per poi proseguire come un'auto tradizionale nelle strade della capitale slovacca. Durante i test, l'AirCar ha raggiunto una velocit¨¤ massima di 190 km/h, per un'altezza massima di 8.200 piedi (circa 2.500 metri dal suolo). L'azienda, tuttavia, pensa anche oltre, perch¨¦ ¨¨ gi¨¤ in via di sviluppo un secondo prototipo pi¨´ performante che dovrebbe montare un propulsore da 300 Cv in grado di accorciare i tempi del viaggio, in virt¨´ di una velocit¨¤ di crociera e un'autonomia maggiore.
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