Via alcune opere ferroviarie e lavori su tratti autostradali dalle modifiche del piano approvate dall'Unione europea
Dal Pnrr italiano rivisto, cui l'Unione europea ha dato il via libera, saltano alcune opere che riguardano infrastrutture e viabilit¨¤ (direttamente e indirettamente). Il Piano nazionale di ripresa e resilienza, dopo le modifiche approvate sale a 194,4 miliardi di euro dai 191,5 precedenti. Il numero di obiettivi diventa 614 sui 527 originari. Sono diversi i tagli e le novit¨¤ ma la scadenza del 2026 per il completamento delle opere rimane.?
cosa salta
¡ª ?Tra le opere che molto probabilmente verranno depennate dagli obiettivi del Pnrr c'¨¨ la circonvallazione di Trento che aveva risorse per 930 milioni di euro. Il bypass ferroviario di Trento era a rischio da tempo e ha scontato i ritardi nei tempi attuazione. Fuori dai programmi finanziati dal programma europeo anche la tratta ferroviaria Roma-Pescara da 620,17 milioni di euro. Nei nuovi piani, come gi¨¤ indicato lo scorso luglio nella proposta di revisione presentata dal ministro degli Affari Ue Raffaele Fitto, non sono pi¨´? inclusi due lotti dell'autostrada Palermo-Catania e alcuni tratti della Napoli-Bari.
regionali e zone alluvionate
¡ª ?Le buone notizie invece riguardano i treni Intercity e regionali: sono stati stanziati 1,165 miliardi di euro per l'acquisto di nuovi treni a emissioni ridotte. Per le zone di Emilia-Romagna, Toscana e Marche colpite dalle alluvioni del 2023 ¨¨ stato destinato un totale di 1,2 miliardi di euro che andranno a coprire anche opere di ripristino della viabilit¨¤ oltre a misure che riguardano il patrimonio edilizio pubblico, le scuole e strutture sanitarie e sportive.
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