Dara Khosrowshahi contesta la riforma sui noleggiatori con conducente che sta prendendo forma la Mit. Il 25 manifestazione di categoria a Roma
"La cruda realt¨¤ ¨¨ che si tratta di scegliere tra il riparare un sistema di mobilit¨¤ a pezzi o placare le persone che gridano pi¨´ forte". Lo afferma il Ceo (amministratore delegato) di Uber, Dara Khosrowshahi, in un'intervista al Correre della Sera commentando i decreti in arrivo sugli Ncc, ovvero le auto a noleggio con conducente. Il punto di vista di Kosrowshahi non ¨¨ certo isolato nella categoria degli Ncc che manifesteranno a Roma luned¨¬ 25 marzo contro i decreti che si stanno discutendo per dargli un a forma al ministero dei Trasporti? e delle Infrastrutture. La categoria degli Ncc, in disaccordo con la linea scelta dal dicastero, ha interrotto le trattative. Pochi giorni fa?il presidente Anitrav, Mauro Ferri, ha inviato una lettera indirizzata alle due commissarie europee, Adina-Ioana Valean (Trasporti) e Margrethe Vestager (Concorrenza).?"L'obiettivo di questa lettera ¨¨ quello di condividere le nostre preoccupazioni per la potenziale scomparsa dell'industria degli Ncc in Italia e di chiedere il vostro sostegno per sollecitare il governo italiano a fornire al settore un quadro normativo in conformit¨¤ con le raccomandazioni precedentemente fornite dalla Commissione Ue".
un'ora di sosta
¡ª ?Il Ceo di Uber dichiara al Corriere che ¨¨ "difficile crederci, ma sembra che i giorni pi¨´ bui per chi vuole andare dal punto A al punto B in Italia siano ancora davanti a noi - dice - La scorsa settimana il ministero dei Trasporti ha annunciato l'intenzione di mettere sostanzialmente fuori legge il trasporto a chiamata in Italia, con un decreto che imporrebbe agli Ncc di aspettare un'ora prima di prendere un passeggero, anche se l'autista ¨¨ a pochi metri". "In Europa in media il tempo ¨¨ di circa cinque minuti - prosegue - Con questa nuova legge, il tempo obbligatorio di attesa in Italia sarebbe di 60: il 1.100% in pi¨´ rispetto alle controparti europee. Perch¨¦ i romani devono aspettare 55 minuti in pi¨´ rispetto ai parigini o ai madrileni? Non c'¨¨ alcuna ragione o logica, ¨¨ semplicemente un modo di proteggere e placare un piccolo ma rumoroso gruppo di tassisti". "Ci¨° che rende il tutto ancora pi¨´ assurdo - secondo il Ceo di Uber - ¨¨ che Uber e i tassisti collaborano in tutto il mondo, anche in Italia. A livello globale Uber ha aiutato 235 mila tassisti in 33 Paesi a guadagnare oltre 1,6 miliardi di dollari negli ultimi anni. Siamo amici, non nemici".
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