? un uomo di 42 anni. Secondo la procura di Rovigo sarebbe responsabile di cinque episodi. In totale i danneggiamenti, in varie regioni, sono stati 16
C'¨¨ un indagato per cinque dei 16 (forse di pi¨´) danneggiamenti messi a segno dal misterioso Fleximan che dall'estate scorsa si ¨¨ autoproclamato vendicatore degli automobilisti vessati dagli autovelox, probabilmente emulato da altri in Veneto e altrove. I carabinieri di Adria e del nucleo operativo radiomobile di Rovigo hanno denunciato un uomo di 42 anni residente in Polesine ma nato a Padova. Si chiama Enrico Mantoan, 42 anni, operaio manutentore di un'azienda del gas. L'uomo, ex vigile del fuoco, era stato anche il segretario provinciale di Forza Nuova. Gli investigatori sono risaliti a lui esaminando diversi filmati di videosorveglianza e incrociandoli con le celle telefoniche attivate dal telefonino dell'uomo. La sua abitazione ¨¨ stata perquisita e sono stati sequestrati elementi necessari e finalizzati all'indagine, che saranno sottoposti a perizia. Nei suoi confronti ¨¨ ipotizzato il reato di danneggiamento aggravato a beni esposti per necessit¨¤ o consuetudine alla pubblica fede, e per interruzione di pubblico servizio.?
Gli episodi contestati
¡ª ?I cinque danneggiamenti sono quelli avvenuti nei Comuni polesani di Bosaro - due volte, a maggio e luglio dello scorso anno - Corbola e Taglio di Po, nello stesso giorno, alla vigilia di Natale, e Rosolina, il 3 gennaio scorso. I carabinieri hanno eseguito accertamenti sui luoghi e sugli impianti di videosorveglianza, accertamenti di natura tecnica, riscontri su tabulati e celle telefoniche, denunce e segnalazioni. La procura di Rovigo ha avviato un accertamento tecnico con le garanzie della difesa sul contenuto di quanto ¨¨ stato rinvenuto nella perquisizione e sottoposto a sequestro. "A oggi il mio assistito ¨¨ semplicemente indagato" ha dichiarato l'avvocata Giorgia Furlanetto al Corriere della Sera.?
Gli altri espisodi
¡ª ?Non ¨¨ certo, anzi ¨¨ poco probabile, che l'indagato possa essere responsabile di tutti i danneggiamenti, 16 in tutto, firmati da Fleximan in circa un anno. Sono altre tre in Veneto, le Procure che hanno avviato gli accertamenti su attentati a pali degli autovelox, e sono Belluno, Padova e Treviso. La modalit¨¤ dei vandalismi ¨¨ la stessa: il palo che sorregge la telecamera viene segato alla base con la mola elettrica, il cosiddetto flessibile, e abbandonato a terra. In qualche episodio l'autore ha lasciato anche un volantino di "rivendicazione". Atti che hanno suscitato sdegno negli amministratori locali, ma anche sostegno in rete da automobilisti allergici ai limiti; il Procuratore di Treviso, Marco Martani, ha messo in guardia da certe solidariet¨¤, che potrebbero configurare anche una denuncia per apologia di reato. I `vendicatori? dell'autovelox hanno sconfinato anche in Lombardia, dove il palo ¨¨ stato trovato abbattuto e buttato in una scarpata in provincia di Bergamo, sulla statale 42 ad Albano Sant'Alessandro. In Piemonte invece ¨¨ stato preso e denunciato l'emulo locale del sabotatore veneto, un 50enne che avrebbe sradicato, nella notte tra l'11 e il 12 novembre scorso, due colonnine per il rilevamento della velocit¨¤ lungo la strada statale 337 della Val Vigezzo, nel comune di Druogno.
Gazzetta dello Sport
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