I cambiamenti climatici pesano sempre di pi¨´ sulle tasche degli italiani. Negli ultimi tre anni il costo medio della polizza accessoria eventi naturali ¨¨ raddoppiato, passando dagli 80-100 euro, agli attuali 150-180 euro. Inoltre, le franchigie sono sempre pi¨´ care e i massimali scendono
I cambiamenti climatici?oltre agli effetti sull'ecosistema terrestre, hanno delle conseguenze economiche che interessano direttamente le "tasche" degli automobilisti. La prima conseguenza diretta ¨¨ quella relativa ai costi delle polizze assicurative che coprono i danni da eventi climatici. Aiped (Associazione Italiana Periti ed Estimatori danni), a tal proposito ha dichiarato: "Le tariffe delle polizze assicurative accessorie che coprono i danni alle auto prodotti da eventi climatici sono sempre pi¨´ costose, e aumentano vincoli e condizioni poste dalle compagnie assicurative per indennizzare gli automobilisti. Con l'aumentare dei fenomeni meteo estremi sempre pi¨´ automobilisti decidono di assicurare la propria autovettura contro i danni provocati da temporali, grandine, alluvioni, inondazioni, trombe d'aria, frane e smottamenti".
assicurazione sempre pi¨´ care
¡ª ?L'incremento della frequenza di tali eventi climatici sul nostro territorio ha portato ad una impennata delle tariffe assicurative. "Se nel 2021 il costo medio della polizza accessoria eventi naturali era compreso tra gli 80 e i 100 euro, oggi il suo prezzo ¨¨ tra i 150 e gli 180 euro, con le tariffe che sono praticamente raddoppiate in 3 anni", precisa l'Aiped. Inoltre, nel tempo le compagnie assicurative hanno modificato le condizioni di tale tipologia di polizza, ponendo vincoli e condizioni agli assicurati, con le franchigie (l'importo minimo di ogni danno che rimane a carico dell'assicurato) che sono sempre pi¨´ elevate, mentre scendono i massimali, che equivalgono all'importo massimo che una compagnia ¨¨ tenuta a liquidare agli assicurati in caso di danni al veicolo. Da precisare poi che pi¨´ l'auto ¨¨ anziana, pi¨´ alto sar¨¤ lo scoperto a carico del proprietario che dovr¨¤ pagare di tasca propria parte delle spese di riparazione.
riparazioni causate da meteo avverso: +50%
¡ª ?Il presidente Aiped, Luigi Mercurio, pono l'attenzione su una questione molto importante: "Altra condizione imposta dalle compagnie: il danno da meteo ¨¨ risarcibile solo in presenza di bollettino o comunicato da parte di un centro meteorologico ufficiale che attesti il fenomeno, e solo se pi¨´ automobilisti abbiano riscontrato lo stesso evento avverso. Ma la criticit¨¤ pi¨´ grave riguarda sia la prassi sempre pi¨´ frequente delle compagnie assicuratrici di ricorrere all'Intelligenza artificiale o alle videoperizie per l'accertamento dei danni, bypassando un ruolo che la legge attribuisce unicamente ai professionisti iscritti nel ruolo ex art. 157 Cap, sia l'obbligo in capo agli assicurati di riparare le vetture solo presso carrozzerie convenzionate al fine di consentire alle imprese risparmi sui costi delle riparazioni, con un effetto imbuto che allunga a dismisura i tempi degli interventi i quali possono anche richiedere, in caso di danni da eventi meteo, fino ad un anno di attesa".?
record per danni da grandine
¡ª ?Secondo Federcarrozzieri, in Italia 10 anni c'¨¨ stato un pi¨´ 50% danni per eventi climatici estremi.?In particolare, il 2023 ¨¨ stato l'anno record delle auto giunte nelle carrozziere per danni legati alle grandinate, ma il trend ¨¨ in costante crescita nell'ultimo decennio e prosegue anche nel 2024. Secondo i dati di Federcarrozzieri, i fenomeni di questo tipo sono stati 1.468 a livello intenso sul territorio italiano, con 596 casi di grandine molto grande e 67 episodi di chicchi giganti. Le conseguenze per i veicoli degli italiani sono state ammaccature, cristalli in frantumi, fino ad arrivare a veri e propri buchi sulla carrozzeria, con costi che variano da un minimo di 900 euro per piccoli interventi a 10mila euro per auto di grandi dimensioni. La regione pi¨´ colpita da questi eventi ¨¨ il Veneto, seguito da Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna, che tutte assieme rappresentano quasi il 70% del totale delle richieste per danni da meteo pervenute alle carrozzerie italiane.
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