Stava svolgendo lavori socialmente utili il 25enne senza patente che ha travolto un ciclista a San Giuliano Milanese. Dopo aver litigato con un altro carcerato, ¨¨ fuggito a bordo del van della cooperativa per cui stava lavorando. Ha poi interrotto la fuga impantanandosi ad una cava, cos¨¬ si ¨¨ spogliato e tuffato in un laghetto artificiale
Ha travolto e ucciso un 79enne che stava circolando in bici nei pressi di via Lario, nella zona di confine tra San Giuliano Milanese e San Donato il pluripregiudicato, ubriaco e senza patente che, dopo aver litigato con un altro detenuto in prova, ha iniziato una folle corsa lungo le vie?dell'area industriale di Sesto Ulteriano a bordo di un Iveco Daily bianco. Si tratta di un 25enne di Garbagnate Milanese al suo primo giorno di lavoro fuori dal carcere di Bollate, per svolgere lavori socialmente utili che, in seguito all'impatto con il corpo dell'anziano ciclista, trascinato per una cinquantina di metri, ha posto fine alla sua fuga nella zona della cava, dove il mezzo si ¨¨ impantanato.
fuga sul van e a nuoto
¡ª ?Nel tardo pomeriggio l'uomo, arrestato nel 2019 per il tentato omicidio di un pusher e con precedenti per rapina, sarebbe dovuto rientrare in cella. Ed invece, al culmine del litigio con un altro carcerato, il 25enne si ¨¨ messo al volante del furgoncino della cooperativa per cui stava lavorando. Poi, una volta giunto in via Lario, ha investito un ciclista 79enne residente in zona. Per quest'ultimo non c'¨¨ stato nulla da fare: all'arrivo dell'elicottero del 118, l'uomo era gi¨¤ in arresto cardiocircolatorio. Dopo aver leggermente rallentato la corsa del suo mezzo, invece, il detenuto ha poi proseguito la corsa fino all'altezza della cava. Solamente quando il peso dell'Iveco lo ha tradito, l'uomo ha deciso di scendere, di spogliarsi dei vestiti e di tuffarsi nel laghetto artificiale presente in zona. Dopo quasi un'ora i soccorritori l'hanno recuperato e trasportato in codice giallo all'ospedale San Paolo.
Gazzetta dello Sport
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