L'atelier di Cambiano ha realizzato una design edition dedicata al grande pilota torinese, primo campione del mondo di F.1. Livrea speciale e interni bicolori per un gioiello
Dietro l'edizione speciale della Pininfarina Battista che debutta al Goodwood Festival of Speed 2023 c'¨¨ una storia di quelle che piacciono tanto agli appassionati storici della F.1. Nino Farina a cui la casa di Cambiano ha dedicato la sua hypercar ¨¨ stato il primo campione del mondo?della moderna F.1, nel 1950 al volante dell'Alfa Romeo 158. In quell'anno vinse anche il primo Gran Premio nella storia della massima competizione in circuito (quello d'Inghilterra a Silverstone) dove ottenne la prima pole position. Ma il torinese Farina era anche un personaggio fuori dal comune, che conquistava il pubblico: laureato in Scienze politiche, amava molto le donne (ed era riamato) e correva spesso con un sigaro cubano in bocca.?Suo padre Giovanni era il fondatore degli Stabilimenti Farina, una delle pi¨´ antiche ed importanti carrozzerie ai primi del Novecento, mentre suo zio era Battista Farina, a sua volta fondatore della pi¨´ famosa Pininfarina. Ed ecco che si spiega l'edizione speciale, anzi la design edition, come la definisce la casa, in cinque esemplari unici: la Battista Edizione Nino Farina ¨¨ la seconda della gamma e segue la Battista Anniversario.
FIRME E SCRITTE
¡ª ?Quella che si vedr¨¤ a Goodwood, guidata dall'ex-pilota?Nick Heidfeld che ¨¨ consulente di Automobili Pininfarina, ¨¨ un'auto straordinaria con un particolare esclusivo che andr¨¤ a contraddistinguere ogni Edizione Nino Farina: la targa in alluminio anodizzata nera nella portiera lato passeggero, personalizzata. Ciascun modello celebrer¨¤ una diversa pietra miliare della vita di Nino Farina: la data e il luogo di nascita, la prima pole position e la prima vittoria in Formula 1, il secondo successo al Gran Premio di Svizzera, la terza e ultima vittoria al Gran Premio d¡¯Italia, il gi¨¤ citato trionfo al Campionato del mondo di F.1. L'esterno ¨¨ verniciato nella tonalit¨¤ su misura Rosso Nino, un rosso ricco e profondo che rende omaggio alle vetture condotted da Farina durante la sua carriera agonistica. Il colore viene esaltato dalla speciale livrea della parte inferiore dell¡¯auto, rifinita in Bianco Sestriere e Iconica Blu.?Su tutta la vettura sono visibili eleganti dettagli che rimandano al pilota torinese: l¡¯incisione personalizzata con la scritta "Nino Farina" sul gruppo ottico ha una finitura anodizzata nera in alluminio spazzolato, mentre i parafanghi laterali lato pilota sfoggiano la firma grafica con il suo nome. Il numero ¡°01¡± in Bianco Sestriere ¨¨ ben visibile sul pannello posteriore dietro la portiera. Infine, la vettura integra il pacchetto Furiosa composto da uno splitter anteriore in fibra di carbonio, minigonne laterali e un diffusore posteriore che la rendono ancora pi¨´ aggressiva.
PRESTAZIONI RECORD
¡ª ?Gli interni presentano un tema bicolore su misura, con il sedile pilota rivestito in lussuosa pelle sostenibile nera e quello del passeggero in Alcantara nera e beige a contrasto. Sono diversi nel design ma entrambi hanno una trapuntatura con motivo personalizzato e la scritta "Nino Farina" sullo schienale. Come per gli esterni, anche i rivestimenti interni sono esaltati da particolari come le cinture di sicurezza in Iconica Blu e le cuciture bicolore a contrasto in beige e rosso su tunnel centrale, cruscotto e sedili. Il volante ¨¨ rifinito in Alcantara nera con fibra di carbonio a vista e uno speciale inserto a contrasto in alluminio spazzolato e anodizzato rosso.?Come la Battista e la Battista Anniversario, la Edizione Nino Farina ¨¨ azionata dall'avveniristico sistema con quattro motori elettrici indipendenti a elevate prestazioni, uno per ogni ruota, per un totale di 1.900 Cv (1.400 kW) di potenza e 2.340 Nm di coppia. Da qui prestazioni straordinarie: 0 a 100 km/h in 1,86 secondi, 0 a 200 km/h in appena 4,75 secondi, punta massima di 350 km/h. Sarebbe piaciuta sicuramente al pilota per la quale ¨¨ nata.?
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