La compagnia americana rivede la propria strategia di elettrificazione della propria flotta, a causa degli alti costi di esercizio e della domanda debole
Richiesta debole, svalutazione elevata e costi di riparazione pi¨´ alti rispetto alle termiche sono i motivi che hanno spinto Hertz a rivedere la propria offerta sul noleggio di auto elettriche. Saranno ben 20.000 quelle destinate ad uscire dalla flotta della societ¨¤ di autonoleggio, molte delle quali sono Tesla Model 3 gi¨¤ apparse in vendita sul sito Hertz, ad un prezzo compreso tra i 18.000 e i 23.000 euro. Si tratta di una decisa sterzata rispetto alla strategia di elettrificazione annunciata nel 2021, che prevedeva l'acquisto di 100 mila Tesla. L'investimento sar¨¤ invece dirottato su auto endotermiche, con l'obbiettivo di aumentarne il valore netto attraverso una flotta di veicoli meno esposti alla svalutazione. Nel caso di Tesla, peraltro, accelerata dalla politica di taglio dei prezzi decisa da Elon Musk, che ha determinato una riduzione del valore di rivendita pari a circa un terzo.?
auto elettriche: costi di riparazioni elevati
¡ª ?Se una svalutazione rapida ed elevata di un veicolo rappresenta un problema serio per una societ¨¤ di autonoleggio, costrette ad aggiornare frequentemente la propria flotta, altrettanto lo sono i costi elevati per le riparazioni. Molto pi¨´ alti delle aspettative, come sottolineato dal?Ceo di Hertz Stephen Scherr: "Le riparazioni e i danni su un veicolo elettrico spesso possono costare circa il doppio di quelle associate ad un veicolo con motore a combustione. Il calo del prezzo dei veicoli elettrici nel corso del 2023, guidato principalmente da Tesla, ha ridotto il valore di mercato dei nostri veicoli elettrici rispetto allo scorso anno." Tuttavia, la multinazionale statunitense dell'autonoleggio non abbandoner¨¤ la mobilit¨¤ elettrica, ma lavorer¨¤ per migliorarne la?redditivit¨¤ e, in parallelo, collaborer¨¤ con case costruttrici e fornitori per rendere pi¨´ convenienti manodopera e componentistica necessarie per le riparazioni.
hertz: la crisi e la rinascita
¡ª ?Hertz ¨¨ la pi¨´ antica azienda di autonoleggio auto al mondo. La sua storia inzia a Chicago agli albori della motorizzazione, quando nel 1918 Walter L. Jacobs acquist¨° una dozzina di Ford Model T da destinare al noleggio. Nel dopoguerra cominci¨° ad espandersi fino a diventare, dopo qualche decennio, la multinazionale riferimento del settore. Principalmente a causa di una concorrenza sempre pi¨´ elevata, i conti iniziano a peggiorare nello scorso decennio: a fine dicembre 2019, infatti, il colosso dell¡¯autonoleggio aveva accumulato debiti per 17 miliardi di dollari (circa 15 miliardi di euro). I ricavi in crescita del 6% a gennaio e febbraio 2020, tuttavia, avevano fatto sperare in un miglioramento dei conti. Speranze vanificate dalla pandemia ed il conseguente lockdown che ha costretto gran parte della popolazione mondiale a casa. Hertz present¨° istanza di fallimento negli Stati Uniti e in Canada nella giornata di venerd¨¬ 22 maggio 2020, per rinascere meno di un anno dopo grazie alla brillante gestione dell'avvocato Thomas Lauria, lo storico legale dell¡¯azienda richiamato per gestire la crisi.
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