La societ¨¤ americana ha accusato il suo ex ingegnere Alexander Yatskov di aver rubato i segreti che si celano dietro al supercomputer Dojo, la macchina pi¨´ potente al mondo
Tesla fa causa a un suo ex ingegnere per presunto furto di segreti. Questa volta il motivo della contesa riguarderebbe il supercomputer Dojo. Nello specifico, la compagnia americana ha intentato una causa contro Alexander Yatskov, un ingegnere assunto lo scorso gennaio, accusandolo di aver rubato segreti commerciali relativi al progetto relativo al supercomputer Dojo, che dovrebbe essere la macchina pi¨´ potente al mondo. ? l'ultima di una serie di cause che Tesla ha intentato contro i suoi ex dipendenti che hanno partecipato al furto di informazioni importanti. Alexander Yatskov sarebbe stato assunto come ingegnere termico, anche se la compagnia americana sostiene che Yatskov abbia mentito sulle sue effettive qualifiche, ed ¨¨ stato quindi assegnato al progetto Dojo per lavorare su un sistema di raffreddamento.
Ingegnere ruba i segreti del Supercomputer
¡ª ?Il progetto Dojo ¨¨ un nuovo supercomputer che la Tesla sta sviluppando per agevolare il processo di addestramento delle reti neurali utilizzate dal sistema di guida semiautonomo Autopilot. La Tesla ritiene che Yatskov, dopo aver iniziato il suo lavoro presso l¡¯azienda, abbia iniziato a scaricare sul suo computer personale informazioni "riservate e strettamente sorvegliate" relative al progetto del supercomputer Dojo. Nella causa, l'azienda sostiene che Yatskov abbia ammesso di aver rubato le informazioni. L¡¯ingegnere ¨¨ stato messo in congedo amministrativo a partire dal 6 aprile 2022, e gli ¨¨ stato chiesto di portare all¡¯azienda americana il suo portatile personale per recuperare le informazioni presumibilmente rubate. Yatskov si ¨¨ dimesso da Tesla il 2 maggio. La societ¨¤ scrive nella causa: ¡°Questo ¨¨ un caso di appropriazione illecita di segreti commerciali da parte di un dipendente che, nel suo breve tempo in Tesla, ha gi¨¤ dimostrato di essere un mentitore seriale e che ha fornito alla compagnia un dispositivo "fittizio" per cercare di nascondere i suoi intenti malevoli¡±. Come parte della causa, la Tesla sta cercando di ottenere danni compensativi ed esemplari e un ordine che impedisca a Yatskov di diffondere i suoi segreti commerciali e che lo indirizzi a restituire tutti i dati sottratti". Non ¨¨ il primo procedimento legale per furto intellettuale aperto da Tesla. In precedenza, la societ¨¤ ha citato in giudizio un suo ex dipendente che poi ¨¨ andato a lavorare nelle file di Xpeng, societ¨¤ che viene chiamata la ¡°Tesla cinese¡±. La societ¨¤ americana ha accusato l¡¯ingegnere che poi ¨¨ passato in Xpeng del furto del codice sorgente dell¡¯Autopilot.
? RIPRODUZIONE RISERVATA