Non solo Apple, Spotify e YouTube Music, ce ne sono altre pi¨´ di nicchia che si stanno facendo largo per la loro qualit¨¤. Da Tidal del rapper Jay-Z a Reflection di Brian Eno: i consigli
Quando dobbiamo metterci alla guida ma non abbiamo un gruppo, un cantante o un cd specifico da ascoltare, la tecnologia ci viene in aiuto mettendoci a disposizione app che scelgono con cura la musica per noi. Ma quali sono quelle pi¨´ convenienti da scaricare e da utilizzare quando siamo alla guida dellĄŻauto? Abbiamo stilato le sei (per noi) pi¨´ significative: non solo le gi¨¤ note Apple Music, Spotify e YouTube Music; anche altre solitamente meno sotto i riflettori e nate da meno tempo, pi¨´ di nicchia, ma che si stanno facendo largo per la loro qualit¨¤. Con anche una extra, eccole tutte.
1) Apple Music e le compilation
ĄŞ ?Un nome, una certezza. Sviluppato dallĄŻazienda di Cupertino, Apple Music ¨¨ il servizio di streaming musicale distribuito dal 30 giugno 2015 in 100 Paesi, tra cui lĄŻItalia. I punti di forza di questa app, oltre alla certezza del marchio californiano, sono la qualit¨¤ dellĄŻaudio, i tre mesi di prova per decidere se abbonarsi (permette di ascoltare canzoni senza le interruzioni pubblicitarie e anche in modalit¨¤ offline, garantendo la continuit¨¤ della fruizione se si sta passando in zone dove manca la copertura di segnale, ad esempio sotto a una galleria) e la capacit¨¤ di mescolare in modo omogeneo la musica che conosciamo con quella non di nostra familiarit¨¤, che assomigli per¨° il pi¨´ possibile ai nostri generi preferiti e pi¨´ ascoltati sullĄŻapplicazione. Un ottimo modo cos¨Ź per scoprire artisti e gruppi nuovi.
2) Spotify, una certezza
ĄŞ ?Si parla di Apple Music, non si pu¨° non menzionare Spotify. Nata nel 2006 a Stoccolma, in Svezia, la famosissima app offre lo streaming on demand di brani prodotti da diverse case discografiche o etichette indipendenti, incluse Sony, Emi, Warner Music Group e Universal. Anche qui, tonnellate di musica con un solo click e la possibilit¨¤ di ascoltare la musica offline. A differenza di Apple Music, per¨°, cĄŻ¨¨ solo un mese gratuito a disposizione rispetto ai tre dellĄŻapplicazione di Cupertino per provare la versione Ą°PremiumĄą decidendo cos¨Ź se abbonarsi o meno. Altrimenti si pu¨° sempre ascoltare i propri brani preferiti dovendo Ą°sopportareĄą per un minuto le pubblicit¨¤ ad ogni interruzione.
3) Tidal di Jay-Z
ĄŞ ?Lanciato nel 2014 dalla societ¨¤ ad azionariato diffuso norvegese Aspiro e attualmente di propriet¨¤ del rapper statunitense Jay-Z, Tidal ¨¨ un servizio di streaming musicale, podcast e video in abbonamento, che combina una qualit¨¤ audio lossless (una compressione di dati senza perdita, ndr) a video musicali in alta definizione con contenuti esclusivi e diverse funzionalit¨¤. In Italia ¨¨ arrivato nel 2015 e si ¨¨ fatto subito notare per una qualit¨¤ audio che ha veramente pochi precedenti. Tutto quello che serve per i pi¨´ sfegatati, perfetta anche in auto. LĄŻunica pecca? Il costo maggiore rispetto alle altre app - 4,99 per la versione studente, 9,99 euro per quella standard, 14,99 euro per quella famiglia -, con a disposizione un periodo di prova gratuita di 30 giorni che si potr¨¤ disattivare in anticipo senza nessun problema. Una delle migliori app per ascoltate musica Ą°liquidaĄą.
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4) Amazon Music
ĄŞ ?Nata in versione beta il 25 settembre 2007, Amazon Music ¨¨ una piattaforma di streaming musicale e anche un negozio di musica online gestiti dalla notissima multinazionale di Seattle (Usa). Che consente digitalmente lĄŻaccesso a oltre 50 milioni di brani, playlist e stazioni radio accuratamente selezionate. LĄŻutente interessato pu¨° scegliere di usufruire del servizio attraverso due piani differenti, Amazon Prime Music e Amazon Music Unlimited, con un terzo disponibile esclusivamente per chi possiede un dispositivo Amazon Echo. Una diretta concorrente di Spotify e Apple Music. Tra le qualit¨¤, lĄŻintegrazione anche con Waze dopo lĄŻaccordo di fine 2020 - lĄŻapplicazione mobile gratuita di navigazione stradale per dispositivi, acquistata da Google nel 2013 -, per godersi le canzoni preferite tenendo sempre gli occhi sulla strada. O lĄŻabbinamento con Echo Auto, il dispositivo intelligente che include anche lĄŻassistente vocale Alexa e che, a differenza degli smart speaker Echo, dispone di microfoni, ma non di driver, dunque utilizza lĄŻimpianto stereo dellĄŻauto. Basta montarlo sulla griglia del bocchettone dellĄŻaria della nostra vettura ed il gioco ¨¨ fatto.
5) Le sonorit¨¤ indie di Soundcloud
ĄŞ ?LĄŻapp pi¨´ indie di tutte. SoundCloud ¨¨ il servizio musicale e sito web di music sharing svedese (dunque connazionale di Spotify) che permette ai musicisti indipendenti di collaborare, promuovere e distribuire la loro musica. Fondato nel 2007 da Alexander Ljung ed Eric Wahlforss, lĄŻapp ¨¨ cresciuta fino a diventare una delle pi¨´ grandi piattaforme streaming sul mercato, raggiungendo oltre 175 milioni di utenti mensili in tutto il mondo. UnĄŻottima idea per chi vuole ascoltare musica alternativa e non gi¨¤ diffusa in radio. A molti infatti sar¨¤ capitato di avere amici che suonano in qualche band e caricano la loro musica su SoundCloud, un modo assolutamente economico per cercare di convogliare il proprio messaggio musicale a pi¨´ persone possibili. Che il gruppo o il cantante del futuro siano proprio dietro questĄŻapp?
6) Google Play-YouTube Music
ĄŞ ?Altri nomi noti sono Google Play Music e YouTube Music. Il primo servizio - lanciato nel 2011 dal noto motore di ricerca - ha chiuso i battenti nel 2020, trasferendosi direttamente sulla seconda app, che riesce a creare buone compilation musicali, anche remix o con brani pi¨´ di nicchia. Il servizio di streaming musicale lanciato da YouTube, invece, ¨¨ stato fondato nel febbraio 2005 e consente la condivisione e la visualizzazione in rete di contenuti multimediali (video sharing). Sar¨¤ cos¨Ź possibile vedere nella propria auto (ma a vettura ferma, ci raccomandiamo!) dai videoclip ai trailer, dai cortometraggi ai live streaming e ai slideshow. Non solo musica, quindi, ma una piattaforma 2.0 multifunzionale.
Extra: Reflection
ĄŞ ?UnĄŻaltra app molto consigliata e che si sta facendo largo ¨¨ Reflection. Lanciata nel 2017 da Brian Eno, lĄŻapplicazione - che ha lo stesso nome dellĄŻalbum uscito sempre quattro anni fa dal musicista britannico - ¨¨ valida per iPhone, iPad e Apple Tv, dove la musica ambient nasce da sola e dura allĄŻinfinito. Basta accedere e a seconda del momento le canzoni cambiano e vengono scelte per rendere speciale ogni singolo istante. Un poĄŻ come sedersi e guardare un tramonto: sarebbe sempre lo stesso, ma cambierebbe di continuo. UnĄŻapplicazione intelligente per allietare il conducente soprattutto nei viaggi lunghi, quando cĄŻ¨¨ bisogno di rilassarsi ma al tempo stesso rimanere concentrati alla guida (ma con stile).
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