Porsche 911 GT3 RS: nata per la pista

La Porsche GT3 RS 2022 è l’ultima nata della famiglia 911. basata sul recente pianale 992 con motore boxer da 4.000 cc evoluta in chiave racing, figlia delle corse e sviluppata espressamente per l’utilizzo in circuito con un utilizzo vasto ed estremo di soluzioni aerodinamiche di ultima generazione.?Il prezzo è di 239.435 euro

Una storia che arriva da lontano, una storia intrisa di successi, visione del futuro, di passione per le auto sportive, per le grandi sfide e per l’evoluzione tecnica. Una storia figlia delle corse a ruote coperte dalle auto da granturismo fino ai prototipi di Le Mans, una storia che scorre veloce con aggiornamenti continui e innalzamento costante dell’asticella con potenze e prestazioni di guida in costante ascesa a ogni passaggio di testimone. Una storia di emozioni, di motori rabbiosi, di sonorità inconfondibili con scarichi roboanti e dalla forte personalità. Modelli iconici che dal 1972 fanno sognare gli automobilisti sportivi e rendono entusiasti i loro fortunati proprietari. La prima 911 Carrera RS 2.7 fu da subito l’auto tedesca più veloce prodotta in serie, un esperimento poi ripetuto nel 1984 con soli 21 pezzi, ma entrata nei grandi numeri dal 2003 con la prima della sua specie: la 911 GT3 RS della serie 996. Per usare a fondo il grande potenziale del suo assetto e della sua aerodinamica occorrono piloti molto esperti alla guida in grado di frenare fortissimo in pochi metri ad altissima velocità e capaci di sfruttare i benefici del carico aerodinamico alle alte velocità. I meno esperti invece apprezzeranno la grande stabilità del posteriore e la trazione superiore alla GT3 standard grazie al carico aerodinamico.

Porsche GT3 RS: il motore

Progettata senza scendere a compromessi per raggiungere prestazioni elevatissime. La sportiva dalle grandi prestazioni da 525 Cv,?386 kW, del suo motore aspirato, omologata per la guida su strada, con un vasto utilizzo di sistemi di raffreddamento e aerodinamici derivati direttamente dalla sua omologa da gara, la 911 GT3 R. Sul frontale spicca un radiatore montato centralmente, adottato per la prima volta sulla 911 RSR, già vincitrice a Le Mans, e successivamente sulla 911 GT3 R. Al posto della configurazione a tre radiatori già utilizzata nelle vetture precedenti, la nuova 911 GT3 RS si affida a un radiatore centrale di grandi dimensioni.?La 911 GT3 RS accelera da zero a 100 km/h in 3,2 secondi e raggiunge una velocità massima di 296 km/h.

Porsche GT3 RS: l'aereodinamica

Molto sofisticata dal punto di vista aerodinamico, la nuova 911 GT3 RS garantisce 409 kg di deportanza complessiva a 200 km/h. In pratica, la nuova 911 GT3 RS sviluppa una deportanza doppia rispetto alla 991.2 e tre volte superiore a quella di una 911 GT3 attuale. A 285 km/h, la deportanza totale è pari a 860 kg. Per garantire una bassa resistenza aerodinamica e velocità più elevate sui tratti rettilinei in pista, il Drs consente di appiattire le ali, entro uno specifico range operativo, semplicemente premendo un pulsante. La funzione Airbrake si attiva durante le frenate di emergenza ad alta velocità. La particolarità più evidente di questa sportiva GT è l’alettone posteriore con attacco a collo di cigno.

L’alettone è costituito da un elemento alare principale fisso e da un modulo alare superiore a regolazione idraulica. L’aerazione dei passaruota anteriori è assicurata da feritoie poste sui parafanghi anteriori. Le prese d’aria posizionate dietro le ruote anteriori, secondo lo stile dell’iconica 911 GT1 vincitrice di Le Mans, riducono la pressione dinamica sui passaruota. Poiché i passaruota della nuova 911 GT3 RS sono esposti a intensi passaggi d’aria i componenti dell’asse anteriore a doppio braccio sono stati progettati con profili a goccia.?

Questi elementi, efficienti dal punto di vista aerodinamico, incrementano la deportanza sull’asse anteriore di circa 40 kg alla velocità massima e solitamente vengono utilizzati solo in ambito motorsport di alto livello. Dato che la carreggiata è più larga (29 millimetri in più rispetto alla 911 GT3), anche i tiranti dell’asse anteriore a doppio braccio sono proporzionalmente più lunghi.

Porsche GT3 RS: cerchi e freni

La nuova 911 GT3 RS monta di serie cerchi in lega leggera forgiati con serraggio centrale con pneumatici sportivi omologati per uso stradale da 275/35 R 20 all’anteriore e 335/30 R21 al posteriore.?Sull’asse anteriore vengono utilizzati freni monoblocco a pinze fisse in alluminio con sei pistoncini ciascuno e dischi freno con diametro di 408 mm.

Porsche GT3 RS: in pista?

La GT3 RS 2022 è un'auto nata per la pista. Nel circuito di Silverstone il motore 4 litri da 525 Cv della supersportiva tedesca spinge con vigore fino ai 9.000 giri, mentre il sound è coinvolgente a tutti i regimi. La risposta della powerunit può essere settata su tre modalità di guida: Normal, Sport e Track, mente l'intervento del traction control è regolabile su sette posizioni oppure può essere disinserito. In pista la?GT3 RS 2022 è molto stabile in frenata grazie alla combinazione tra le sospensioni adattive, i freni monoblocco e l'aereodinamica attiva comprensiva della? tecnologia Air-brake. L'uscita dalle curve è fulminea grazie all'esuberanza del 4.0 da 525 Cv, ma controllabile per via della precisione dell'avantreno e del differenziale autobloccante che permette di gestire sia il sovrasterzo che il sottosterzo. Lungo i rettilinei, la presenza del Drs, attivabile attraverso un pulsante, mantiene la vettura molto stabile e nella traiettoria impostata. Per usare a fondo il grande potenziale del suo assetto occorre essere piloti molto esperti, in grado di frenare forte in pochi metri da altissima velocità e capaci di sfruttare il benefici del carico aereodinamico nei lunghi rettilinei. I meno esperti invece apprezzeranno la trazione superiore della GT3 standard grazie al carico aereodinamico.