Proseguiamo il nostro viaggio, ricco di curiosit¨¤ e aneddoti, nella storia dell¡¯auto. Oggi iniziamo a scoprire le case giapponesi
? tempo di raccontare la storia delle case giapponesi: giusto partire da Mazda che sta festeggiando cento anni, sempre all¡¯insegna dell¡¯innovazione. L'azienda nacque nel 1920 con il nome Toyo Cork Kogyo Co., l¡¯anno seguente ne divenne presidente un imprenditore quale Jujiro Matsuda e nel 1927 l'azienda prese il nome Toyo Kogyo Co. Dopo essersi dedicata agli utensili,nel 1931 ecco il primo veicolo, un motocarro a tre ruote chiamato Mazdago che due anni dopo venne esportato anche all'estero. Curiosit¨¤: fino al 1936, i veicoli venivano messi in commercio dalla rete di vendita di Mitsubishi Corporation, che imponeva il proprio marchio. Perch¨¦ Mazda? Deriva, per assonanza col cognome Matsuda del fondatore, da Mazd¨¡, divinit¨¤ creatrice del mazdaismo. E qualcosa di divino, il marchio lo ha avuto sin dai primi anni: incredibilmente, la bomba atomica di Hiroshima dove sorgeva lo stabilimento della Toyo Kogyo Co. non fece danni grazie alla protezione della vicina montagna. E Mazda fu uno dei simboli della ricostruzione della citt¨¤ rasa al suolo dagli americani. Quanto al marchio, i cambiamenti sono stati numerosi: quello attuale ¨¨ nato nel 1997: una M stilizzata e dall'andatura alata, che rappresenta l¡¯azienda che dispiega le sue ali verso il futuro. Tra gli appassionati giapponesi, Mazda ¨¨ la ¡®Casa della civetta¡¯, perch¨¦ il logo assomiglia vagamente alla testa di una civetta vista frontalmente.
IL VALORE DELLE ELLISSI
¡ª ?C¡¯¨¨ un telaio tessile in legno - rivoluzione per i primi del ¡®900 - dietro la nascita di Toyota Motor Corporation. Sakichi Toyoda, fondatore di Toyota Automatic Loom nel 1880, decise, nel 1933, di affidare al figlio Kiichiro la nuova divisione con l¡¯obiettivo di produrre automobili. Cosa che avvenne rapidamente, ancora prima della creazione, nel 1937, della Toyota Motor Company. Come per Mazda, il nome della societ¨¤ ¨¨ in parte una storpiatura del cognome del fondatore (da Toyoda a Toyota) e in parte una scelta scaramantica, potendosi quest'ultimo scrivere, in giapponese, con otto colpi di pennello: l'8 ¨¨ considerato un numero fortunato in Giappone e Cina. Una casa dalla grande storia ma dal logo giovane: le tre ellissi sono apparse solo nell'ottobre 1989 - dopo cinque anni di studio - nel momento in cui viene introdotto sul mercato il marchio Lexus. Evidente l¡¯obiettivo di richiamare la ¡®T¡¯ di Toyota ma la casa ha rivelato in passato che i due ovali orizzontali esprimono la fiducia ed il legame che intercorre fra Toyota ed i suoi clienti, mentre l¡¯ellisse verticale stilizza l¡¯espansione globale e le opportunit¨¤ di crescita sul mercato. La loro intersezione crea idealmente la soddisfazione del cliente, obiettivo dell'azienda. Quanto alla gi¨¤ citata Lexus, il nome deriva dall¡¯acronimo Luxury EXportation United States a indicare chiaramente l¡¯obiettivo di Toyota sul mercato americano. I designer per il marchio non fecero che lasciare l¡¯ellisse esterna di Toyota e introdurre una ¡®L¡¯ stilizzata.
PISTONI E BICICLETTE
¡ª ?? legata a Toyota, la nascita della seconda casa giapponese per vendite nel mondo. S¨ichir¨ Honda inizi¨° un'attivit¨¤ di costruttore di pistoni nel 1937 diventando ben presto uno dei fornitori della Toyota ed allargando altrettanto velocemente l'attivit¨¤ ad altri settori della meccanica. Per fondazione vera e propria della societ¨¤ che portava il suo nome, Honda dovette aspettare la ricostruzione del Giappone ma nel settembre del 1948, registrando Honda Motor Company con il suo socio Takeo Fujisawa, aveva gi¨¤ messo a punto l¡¯idea geniale. Vista la necessit¨¤ di una nuova motorizzazione e tenendo conto delle pessime condizioni economiche della popolazione, ebbe l'idea di montare un motore di piccola cilindrata su un telaio di bicicletta. La Type A: semplice ed economico, l'ideale in quel momento storico. Per le prime auto e il logo con la ¡®H¡¯ argentata che resta tuttora, si dovette aspettare gli Anni 60 dopo che le due ruote avevano gi¨¤ conquistato i mercati internazionali. Quanto ad Acura (marchio nato nel 1986 quando Honda decise di contrastare le case tedesche premium in Nord America), ¨¨ una parola inventata, mix di latino e giapponese. ¡®Acu¡¯ in latino significa ¡®ago¡¯ e per estensione rappresenta la precisione, il dettaglio mentre ¡®akira¡¯ in giapponese sta per saggezza, verit¨¤. Ne ¨¨ uscito un bel nome, il cui logo ¨¨ una ¡®A¡¯ stilizzata ma anche un calibro, a significare l'impegno Acura per l'eccellenza ingegneristica.
? RIPRODUZIONE RISERVATA