Il 20 settembre il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio avrebbe dovuto esporre la sentenza di merito a favore del ricorso di Strada dei Parchi, ma il Consiglio Stato annulla la sospensiva
"La sicurezza della circolazione e degli utenti vengono prima delle ragioni economiche, che verranno approfondite in seguito". Il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso del governo, ribaltato la decisione del Tar e assegnato nuovamente all'Anas le autostrade abruzzesi e laziali A24 e A25, come stabilito dal Consiglio dei ministri. Mentre incombe l¡¯esodo estivo, per la quarta volta in meno di un mese, la Roma-L'Aquila cambia gestione, in attesa degli ulteriori sviluppi di una battaglia legale tra il governo e il concessionario Strada dei Parchi, del gruppo industriale abruzzese Toto. Alla base del contenzioso vi ¨¨ il Piano economico finanziario, con gli investimenti necessari alla messa in sicurezza sismica dopo il terremoto del 2009 e l'adeguamento delle tariffe. ? stato stimato che occorrano 5,1 miliardi da qui al 2030 per gli intervisti antisismici.
L'ultimo Piano
¡ª ?Bocciato dal Cipess, l¡¯ultimo piano presentato a causa delle "rilevanti criticit¨¤ in ordine alla sostenibilit¨¤ degli impatti diretti o indiretti sulla finanza pubblica e dei profili tariffari". Lo scorso 7 luglio, il Consiglio dei ministri, sulla base di un provvedimento del Ministero per le Infrastrutture e per la Mobilit¨¤ sostenibile, ha revocato in danno la concessione, valida fino al 2030, e affidato la gestione alla societ¨¤ pubblica Anas. Come spiegato da Palazzo Chigi, la revoca nasce dalla mancata definizione del Piano economico finanziario e alla contestazione di gravi inadempimenti mossa al concessionario da parte del Governo. SdP, a sua volta, chiede un indennizzo da 2,5 miliardi, per uscire di scena prima del 2030, e dopo la decisione del governo ha fatto ricorso al Tar, che in via cautelare, per due volte, ha accolto la sospensiva per il pericolo default del concessionario e del gruppo industriale da 1.700 dipendenti che lo controlla, prima della definizione della vicenda.
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L¡¯udienza
¡ª ?L'udienza era stata fissata per il prossimo 20 settembre. Ma il Consiglio di Stato ha ¡°gelato¡± gli interessati con il varo di un decreto monocratico, ovvero firmato dal solo presidente della Sezione, il quale ritiene che la questione sicurezza degli utenti, alla base del ricorso dell'avvocatura di Stato, sia prioritaria rispetto alle ragioni, principalmente economiche, della sospensiva del Tar, ragioni che verranno poi discusse pi¨´ approfonditamente in via collegiale nella camera di consiglio gi¨¤ fissata per il 25 agosto.
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