Riparte la sfida per il titolo: i cambi in Qatar aiutano la rossa, la rimonta sui rivali ¨¨ possibile
Da un deserto a un altro. A pochi giorni dalla conclusione dello spettacolo di Las Vegas, dove la F1 ha affrontato le rigide temperature della notte americana, i piloti si preparano a un nuovo fine settimana di gara, questa volta fra la sabbia e il vento di un panorama molto diverso. Sono undici le ore di fuso orario che dividono Las Vegas dal Qatar, pi¨´ di 13.000 chilometri di distanza in linea d¡¯aria per una volata finale che, a meno di una settimana di distanza, riporter¨¤ tutti in pista per un weekend particolarmente complesso. Il primo ostacolo sar¨¤ il format: sul circuito di Losail la F1 affronter¨¤ l¡¯ultimo fine settimana Sprint della stagione, con doppia qualifica, gara veloce e GP. Impegno duplicato per team e piloti, obbligati a minimizzare i rischi per non compromettere un appuntamento fondamentale per i risultati stagionali. La tensione pi¨´ alta si respira in casa di McLaren e Ferrari dove, negli ultimi due round del 2024, ci si giocher¨¤ il titolo costruttori. Una vittoria che a Maranello manca dal 2008 e a Woking addirittura dal 1998. A guidare la classifica in questo momento ¨¨ la squadra di Andrea Stella, con 24 punti di vantaggio sulla Ferrari, ma la rossa nella seconda parte della stagione ha dimostrato di poter sfidare la squadra inglese un po¡¯ dappertutto, recuperando punti importanti da Austin in poi.?
mclaren favorita
¡ª ?"Sulla carta il Qatar non sar¨¤ la pista migliore per noi", ha pi¨´ volte ripetuto il team principal Fred Vasseur, indicando come favorita del weekend la McLaren, che da tutto l¡¯anno risponde meglio della rossa alle caratteristiche che verranno messe in evidenza dalla conformazione del circuito di Losail. Gi¨¤ lo scorso anno, in Qatar, la McLaren si era dimostrata particolarmente competitiva con la vittoria di Oscar Piastri nella gara Sprint del sabato e il 2¡ã posto durante il GP di domenica. Dalla passata stagione la monoposto inglese ¨¨ cresciuta, con il team che ne ha sviluppato i pregi in termini di stabilit¨¤ ed efficienza ad alto carico. Sar¨¤ fondamentale trovare il compromesso aerodinamico tra velocit¨¤ massime e aderenza in curva, in passato punti deboli di una Ferrari che stavolta potr¨¤ invece scommettere sulle gomme, visti i progressi degli ultimi mesi. In una stagione di grande equilibrio tra scuderie, infatti, la differenza di prestazioni si ¨¨ pi¨´ volte vista nella capacit¨¤ di gestire gli pneumatici lungo l¡¯arco dell¡¯intero GP. Se la Ferrari nel 2024 da una parte ha spesso sofferto in qualifica, a causa della difficolt¨¤ nel mandare in temperatura le gomme nel giro secco, dall¡¯altra ha dimostrato di essere uno dei migliori team della griglia nella gestione del graining in gara. Un aspetto che ha invece a lungo preoccupato McLaren, in grande difficolt¨¤ a Monza proprio a causa degli pneumatici.
i cordoli
¡ª ?Ma a far parte del gioco c¡¯¨¨ anche un¡¯altra variabile. Lo scorso anno in Qatar la Fia aveva deciso di imporre a tutti i team un numero massimo di giri da effettuare per ogni frazione di gara (18), obbligando le squadre a tre stop per ogni pilota per evitare eventuali lacerazioni alle gomme dovute alla presenza di cordoli piramidali considerati potenzialmente pericolosi per i fianchi degli pneumatici. Quest¡¯anno i cordoli sono stati modificati in sette delle sedici curve della pista, smussandone la punta, e consentendo cos¨¬ alle squadre di tornare a scegliere strategie diverse durante il GP, limitando anche il degrado gomma. Ferrari potrebbe quindi, come fatto a Monza, puntare su una strategia pi¨´ aggressiva, limitandosi a un solo pit-stop in gara.
le altre
¡ª ??Le due protagoniste della volata finale per il titolo costruttori non saranno per¨° le uniche a sfidarsi in Qatar, in un fine settimana che - come successo a Las Vegas - potrebbe aprirsi con?inaspettate forze in campo. Mercedes, fresca di doppietta negli Stati Uniti, prover¨¤ a fare bene su una pista caratterizzata da curve ad alta velocit¨¤, come gi¨¤ visto a Silverstone. Anche Max Verstappen potrebbe inserirsi al vertice, ritrovando, una volta chiusa la pratica Mondiale, una Red Bull che gli permetta di dare fastidio nelle prime posizioni. Ferrari dovr¨¤ giocare di strategia, attenta ai dettagli nel massimizzare il risultato per recuperare quei 24 punti che la separano dalla McLaren e arrivare ad Abu Dhabi, nell¡¯ultimo appuntamento del campionato l¡¯8 dicembre, pronta a un sorpasso iridato che riporterebbe a Maranello una bandiera assente da troppi anni.
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