La Ferrari deve inseguire dopo la qualifica di Abu Dhabi, con lo spagnolo terzo e il monegasco in coda al gruppo. Vasseur: "Non era facile nemmeno alla vigilia, ma ci proveremo per non avere rimpianti"
Una qualifica molto deludente quella della Ferrari ad Abu Dhabi, con il terzo posto di Carlos Sainz alle spalle delle McLaren di Lando Norris e Oscar Piastri, e con Charles Leclerc in coda al gruppo dopo i 10 posti di penalizzazioni (sostituzione pacco batteria) e l'eliminazione in Q2 per track limits. "? stato un mio errore, mi dispiace ma in gara dar¨° comunque tutto per provare a recuperare - dice a caldo il monegasco della Ferrari -. Mi aspettavo un passo avanti in qualifica, anche se la McLaren resta sicuramente avanti. Io ho fatto uno sbaglio con quel track limits, lo pagheremo con l'ultima posizione, ma sono sempre fiducioso, ci creder¨° fino alla fine. Era gi¨¤ difficile dopo la penalizzazione e ora ci sono delle posizioni in pi¨´ da recuperare, ma cercher¨° il massimo in gara".
sainz
¡ª ?La Ferrari si aggrappa a Carlos Sainz, terzo in griglia. "In tutto il weekend sono stato talmente concentrato che non ho avuto modo di provare emozioni per l'ultima gara in Ferrari, ma domani penso che qualcosa in me scatter¨¤ - dice lo spagnolo -. Siamo riusciti a progredire durante il weekend, ma la McLaren ha dimostrato di avere un altro passo. Il mio giro ¨¨ stato buono, ma Norris e Piastri hanno ancora un piccolo vantaggio su di noi: cercher¨° di vincere la gara, andr¨° all'attacco provando a dare il massimo per il campionato costruttori.?Ho spinto come non mai e vedremo cosa succeder¨¤".?
vasseur
¡ª ?Cos¨¬ il team principal, Frederic Vasseur: "In gara? lotteremo fino all'ultima curva come nelle precedenti gare: con Sainz proveremo ad attaccare mentre con Leclerc potremmo tentare una strategia diversa. Sainz ha fatto un'ottima qualifica, mancando il primo posto per un piccolo errore all'ultima curva, mentre con Leclerc la situazione ¨¨ diversa: nella migliore delle ipotesi poteva partire undicesimo mentre purtroppo ¨¨ uscito per una questione di centimetri in Q2. Con lui potremmo tentare una strategia differente: vedremo alla fine del primo giro dove saremo, la prima curva sar¨¤ sicuramente calda e complicata. Era difficile gi¨¤ prima di venire qui, ancora di pi¨´ dopo la penalit¨¤ e anche ora. Non possiamo sapere cosa succeder¨¤, ma non dovremo avere rimpianti".
Gazzetta dello Sport
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