Parola d¡¯ordine non sbagliare niente. In alta montagna ogni particolare pu¨° essere determinante per la buona riuscita dell¡¯escursione. La corretta scelta dei materiali diventa cos¨¬ decisiva
Per concludere la trilogia dedicata allo scialpinismo abbiamo chiesto alla nostra guida Francesco Tremolada qualche suggerimento su attrezzatura e abbigliamento. Per essere sicuri e performanti.
Cosa acquistare per l¡¯esordio nello skialp?
Niente. Il materiale non ¨¨ regalato quindi per le prime uscite ¨¨ consigliabile affittare l¡¯attrezzatura. Si trova facilmente e di buona qualit¨¤ nei noleggi di fondovalle. Solo in un secondo tempo, quando si ¨¨ certi di voler continuare con questa disciplina, vale la pena mettere mano al portafogli.
Se la scintilla verso lo skialp ¨¨ scattata quali sono i tuoi consigli per sci e scarponi?
Dipende dalle proprie caratteristiche fisiche e tecniche. Uno sci troppo leggero pu¨° andar bene per chi corre in salita ma pu¨° mettere in difficolt¨¤ nella discesa se uno non ¨¨ un esperto. Se invece lo sci ¨¨ pesante si faticher¨¤ un po¡¯ di pi¨´ nella salita ma si guadagner¨¤ nelle discese. Tutto va rapportato ai propri obbiettivi. Questo vale anche per gli attacchi. Consiglio di andare in un negozio specializzato accompagnati da un amico esperto e che conosca il vostro livello, che potrebbe fare le veci del venditore, non sempre preparatissimo su questo particolare genere di attrezzatura. Lo stesso vale per lo scarpone, ma qui potete cercare i negozi dove sono attrezzati per mettere in forma la scarpetta interna in modo da termoformarla a vostra misura.¡±
Per quanto riguarda i materiali di autosoccorso?
Il kit pala, sonda e Artva, strumenti per la ricerca dei sepolti sotto valanga ¨¨ obbligatorio. E¡¯ importante sapere usare correttamente l¡¯ Artva e fare periodicamente una sorta di ripasso con i compagni di uscite oltre che controllare lo stato delle batterie. A me piace avere sempre nello zaino anche del nastro telato, un piccolo cacciavite, un kit di pronto soccorso, insomma tutto ci¨° che pu¨° servire per riparare uno sci. Se la gita non ¨¨ una ¡°corsa¡± allenante, non farei mancare acqua, barrette, energetici. A seconda di dove si vuole andare pu¨° essere necessario aver dietro anche corda, casco (che andrebbe sempre portato per le discese), imbraco, materiale alpinistico e ramponi ( in caso sia necessario levare gli sci per raggiungere la vetta). Inoltre conviene utilizzare uno zaino specifico, dedicato, dove siano stati studiati gli agganci per gli sci, le tasche di facile accesso per gli strumenti di soccorso ecc.¡±.
Per l¡¯abbigliamento su cosa puntare?
¡°L¡¯intimo ¨¨ molto importante e deve essere di buon livello in quanto avere il sudore addosso non ¨¨ piacevole. Per una gita breve va bene quello in fibra sintetica che asciuga velocemente, ma per una gita di pi¨´ giorni preferisco personalmente le lane naturali come il merino che fra l¡¯altro non emana cattivo odore se si dorme in rifugio. I pantaloni non devono essere troppo pesanti: per le gite veloci perfetti i pantaloni traspiranti mentre quelli dotati di cerniera sono ottimi se abbinati ad una calzamaglia nelle gite pi¨´ lunghe. I piumini ultra leggeri in commercio sono davvero fantastici perch¨¦ caldi e poco ingombranti. In generale mettere un capo in pi¨´ nello zaino conviene sempre, non sono quelle poche decine di grammi a fare la differenza. E in caso di necessit¨¤ (o anche solo per migliorare il comfort) sarete contenti della scelta fatta¡±.
Nella prossima trilogia andiamo a sciare in pista!
Seguiteci sui nostri canali social!
? RIPRODUZIONE RISERVATA