L'uomo era arrivato in Italia insieme a due connazionali che avrebbero dovuto seguirlo nel lancio nel vuoto
Tragedia nella giornata di ieri sulle Tofane, il massiccio montuoso delle Dolomiti orientali che si staglia ad ovest di Cortina d'Ampezzo, dove un base jumper australiano di 38 anni ha perso la vita dopo essere precipitato al suolo nella zona di Ra Valles, sopra alla citt¨¤ di Cortina.?
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Cosa ¨¨ successo
¡ª ?Erano da poco passate le 10 quando l'uomo, Francis Jay Driscoll, si ¨¨ lanciato nel vuoto col paracadute. Qualcosa ¨¨ andato storto e l'uomo ¨¨ precipitato al suolo a circa 200 metri dal punto del lancio sotto agli occhi increduli di due connazionali che si trovavano con lui e che si sarebbero dovuti lanciare subito dopo.?
Il recupero della salma
¡ª ?L'allarme ¨¨ stato lanciato alle 10.15 e l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore si ¨¨ subito messo in volo per recuperare il corpo dell'uomo, finito nel Canalino del prete. Le operazioni, per¨°, si sono rivelate pi¨´ complesse del previsto perch¨¨ i resti del 38enne erano finiti sotto i cavi dell'elettricit¨¤ e l'elicottero non si ¨¨ potuto avvicinare. Due soccorritori della Guardia di finanza a quel punto sono stati calati sul posto, hanno ricomposto la salma dell'australiano e l'hanno trasportata in un punto pi¨´ facile da raggiungere per l'elicottero dell'Air service center.?La salma ¨¨ stata riportata a Cortina d'Ampezzo e affidata all'obitorio locale.
UNA VITA A CACCIA DI ADRENALINA
¡ª ?Francis Jay Driscoll era un esperto di lanci nel vuoto, non soltanto in montagna. Tramite i suoi profili social il 38enne aveva documentato le tante sfide che aveva affrontato in ogni parte del mondo, lanciandosi da palazzi, montagne e torri.?
L'ultimo lancio condiviso su Instagram dall'uomo risaliva al 30 agosto scorso. Nel corso degli ultimi anni aveva viaggiato tra Italia, Grecia, Spagna, Svizzera e Brasile alla ricerca di esperienze ad alto tasso di adrenalina.
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