Il comprensorio bianco piemontese, secondo in Italia per estensione, ¨¨ pronto ad accogliere sciatori e snowboarder. Ecco cosa sapere
Il piacere di sciare sulle piste amate dai campionissimi con un men¨´ composto da 400 chilometri di piste, otto localit¨¤ tra le quali scegliere la pi¨´ adatta alle proprie esigenze anche per il dopo sci. La Skiarea piemontese della Vialattea ha tutto quello che piace agli sportivi. Vale la pena, quindi, approfittarne!
COS'¨¨ LA vialattea?
¡ª ?Una domanda dalla risposta scontata, perch¨¦ parlano innanzitutto i numeri. La Vialattea?ha ben 400 chilometri di piste, percorribili con un unico skipass. Quindi, senza togliere gli sci ai piedi, si possono toccare ben 8 localit¨¤, a loro volta, collegate a 4 aree sciistiche situate in gran parte intorno ai 2000 metri di altitudine, e ci¨° significa un ottimo innevamento per la gran parte della stagione. La Skiarea piemontese della Vialattea ¨¨ un vero e proprio gigante dello sci alpino e un punto di riferimento per gli amanti delle discese a 360¡ã: sia sciatori che snowboarder che, qui, trovano sempre i tracciati che soddisfano le loro esigenze, ma anche perfetti per chi... con gli sci andrebbero anche a dormire. Non pu¨°, infatti, non essere ricordato il Gran Tour della Vialattea, una full immersion con sci ai piedi dall¡¯alba fino al calar del sole che tocca tutte le 8 localit¨¤ del comprensorio: Sestriere, Sauze d¡¯Oulx, Sansicario, Claviere, Cesana, Pragelato, Oulx e Montgen¨¨vre, andata e ritorno in un viaggio indimenticabile. Durante i vari trasferimenti a bordo degli impianti di risalita si avr¨¤ poi modo di godere, con tutta calma, dei paesaggi delle Alpi Occidentali dell¡¯Alta Val di Susa fino alla vicina Francia.
le piste?
¡ª ??Da queste parti i campioni sono di casa da sempre. Olimpiadi, Mondiali, Coppa del mondo, tutte le grandi manifestazioni hanno trovato qui un adeguato campo di battaglia. Si scende in pista a?Sestriere, sulla nera Kandahar Banchetta, che con salto di 957 metri porta dal Monte Motta fino a Borgata Sestriere. Bisogna dominare bene gli sci su pendenze fino al 63%. Ancora a Sestriere, da non perdere la Pista 32,?una storica rossa del settore Banchetta, un tracciato molto vario con grandi spazi panoramici tutti da godere a bordo pista. Occorrono gambe buone anche sulla Gran Pista di Sauze d¡¯Oulx, ridisegnata di recente e diventata cos¨¬ il tracciato pi¨´ lungo della Via Lattea. Classificata rossa, garantisce divertimento senza troppi problemi. La collezione di piste blasonate continua sulla Olimpionica di Sansicario, teatro della discesa libera femminile delle Olimpiadi del 2006, che scende dal monte Fraiteve, alternando tratti neri come il muro Colombiere, ad altri che consentono un respiro. Molto interessante anche la Pista 100 a Claviere, anche detta del Colletto Verde, un tracciato che parte nero per poi mollare, poco a poco, le difficolt¨¤ fino a essere blu nell¡¯ultimo tratto. La pista parte al confine con la stazione di Montgen¨¨vre.?
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