L'acqua ¨¨ il bene pi¨´ prezioso per il nostro pianeta e ognuno di noi pu¨° fare qualcosa per proteggere il mare
A guardare l'orizzonte del mare si ha l'impressione che l'acqua sia un bene infinito, cos¨¬ vasto da non avere una fine. Purtroppo non ¨¨ cos¨¬. La Giornata internazionale del Mar Mediterraneo, che cade l'8 luglio, ¨¨ stata istituita proprio per ricordarci che l'acqua ¨¨ una risorsa finita e il mare ¨¨ un microcosmo a rischio. Sono due i pericoli principali per gli organismi viventi marini e i loro habitat: l'inquinamento e lo sfruttamento delle risorse. In altre parole, le azioni dell'uomo mettono costantemente a rischio la biodiversit¨¤ marina. Se si considera che solo il Mediterraneo, pur avendo una superficie pari a circa l¡¯uno per cento di quella di tutti gli oceani, ospita oltre 12.000 specie marine, ovvero tra il 4 e 12% della biodiversit¨¤ marina mondiale, si capisce perch¨¦ ¨¨ cos¨¬ importante la protezione dei nostri mari.?Senza il mare non ci sarebbe vita sulla Terra: le acque regolano il clima del nostro pianeta, producono ossigeno, forniscono nutrimento e sono fonte di sussistenza?per centinaia di milioni di essere umani.
specie a rischio
¡ª ?Il?dottor?Leonardo Tunesi, Responsabile dell¡¯Area Tutela Biodiversit¨¤, Habitat e Specie Marine Protette per?ISPRA?(Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) conferma che "la?biodiversit¨¤ degli oceani, a tutti i suoi livelli, ¨¨ in forte diminuzione a causa degli impatti diretti e indiretti delle pressioni determinate dalle attivit¨¤ umane". Sono in particolare 5 le specie a rischio nel Mar Mediterraneo:
- foca monaca mediterranea: in natura esistono meno di 700 esemplari, rendendo questo mammifero pinnipede pi¨´ a rischio di estinzione del panda.?
- Gran nacchera: ¨¨ il pi¨´ grande mollusco bivalve del Mediterraneo. Specie protetta, endemica del nostro mare, negli ultimi anni la comparsa in Mediterraneo di parassiti specifici ne stanno causando una mortalit¨¤ elevatissima che in alcuni casi supera il 90 percento degli individui.
- Patella ferruginea: pu¨° arrivare fino ai 10 centimetri di lunghezza e attualmente vive solo presso alcuni tratti costieri rocciosi di Liguria, Sardegna, Toscana e Calabria.
- Posidonia oceanica: non ¨¨ un'alga, ma una pianta acquatica, che ha caratteristiche simili alle piante terrestri con radici, frutti e foglie. Forma vere e proprie praterie sottomarine, che hanno una duplice funzione: quella di arginare l'erosione delle coste e di essere un habitat per molte specie marine.
- Coralli bianchi profondi: si trovano a centinaia di metri di profondit¨¤ e hanno una funzione simile alla posidonia oceanica. Il loro principale pericolo ¨¨ rappresentato dalla pesca sportiva e dalla pesca a strascico.
cosa fare per proteggere il mar mediterraneo?
¡ª ?Per tutelare i nostri mari si possono intraprendere azioni diverse e tutte ugualmente utili. La prima ¨¨ la cura dei rifiuti: raccogliere quelli in mare, evitare di lasciarne in spiaggia e iniziare a pensare al fatto che tutti i rifiuti che lasciamo a terra, prima o poi finiranno in acqua (a causa del vento o di azioni fortuite e involontarie). Un altro modo per tutelare la biodiversit¨¤ marina consiste nel mangiare pesce povero, senza eccedere nelle quantit¨¤, e variare le specie che si consumano, acquistando il pesce direttamente al porto o in piccole pescherie locali, a patto che ci sia chiarezza sulla tracciabilit¨¤. Partecipare a laboratori, workshop e presentazioni organizzate da biologi marini o dalle associazioni e ONG ¨¨ un altro modo per prendersi cura del nostro mare. In molte localit¨¤ di mare italiane?vengono organizzati eventi del genere gratuitamente ogni estate. Un aiuto concreto pu¨° essere dato anche partecipando alle giornate di pulizia delle spiagge che vengono organizzate da molte amministrazioni locali o iscrivendo i propri figli ai campi estivi eco-friendly, come quelli di Legambiente e Greenpeace. Insomma, i modi per incidere in modo positivo sul Mar mediterraneo sono molti e tutti ugualmente utili. L'importante ¨¨ dare il proprio contributo.
? RIPRODUZIONE RISERVATA