La fortissima biathleta azzurra affronta con fiducia la stagione olimpica. Tra ritiri in quota e nuove sfide con i giovani rampanti della nazionale
Dal 2013, anno dallĄŻesordio ai Campionati mondiali giovanili di biathlon di Obertilliach, il palmares di Lisa Vittozzi si ¨¨ continuamente arricchito di medaglie prestigiose, dal bronzo alle Olimpiadi di Pyeongchang nel 2018 nella staffetta mista, agli argenti individuali a Ostersund nel 2019 e ad Anterselva nel 2020, solo per citarne alcune. A queste si aggiunge la Coppa del Mondo assoluta nel 2019, sigillo di una stagione davvero magica. Ora per¨° nel mirino ci sono i Giochi Olimpici di Pechino.
LĄŻestate, sotto il profilo sportivo, comĄŻ¨¨ andata?
"Sono contenta, ho lavorato bene senza troppi intoppi. Ora mi alleno con un nuovo gruppo di giovani e questo mi stimola molto. In particolare sono riuscita a gestire bene il tempo dedicato agli skiroll e alla carabina".
Come trascorre il tempo quando ¨¨ in vacanza?
"Mi piace dividermi fra famiglia e gli amici che nel resto dellĄŻanno vedo davvero poco. In vacanza se sono al mare non sono da lettino in spiaggia, infatti dopo unĄŻora mi sono gi¨¤ annoiata, preferisco andare in giro a visitare i posti, a scoprire i paesi. Sono appena tornata dalla Puglia che mi piaciuta moltissimo: ci sono davvero mille cose da vedere, una regione estremamente stimolante e varia".
"Quando ero ragazza praticavo calcio in una squadra mista, ma poi ho dovuto abbandonare perch¨Ś mi sarei dovuta allontanare da casa per proseguire il percorso sportivo, ora mi limito a tifare Juventus, mentre al tempo in cui giocavo ero milanista. Oggi quando posso faccio qualche partita a tennis con gli amici. In generale sono unĄŻappassionata di sport perci¨° mi piace seguire le competizioni a livello internazionale in genere".
"A livello alimentare devo stare sempre un poĄŻ attenta perch¨Ś sono abbastanza delicata e certi cibi li devo evitare. Ma al gelato alle creme proprio non rinuncio, quelli alla frutta sono troppo sani".
"Abbiamo gi¨¤ ripreso gli allenamenti. Siamo in raduno a Passo di Lavaz¨¨ per due settimane, luogo scelto per rimanere a lungo in quota in vista delle Olimpiadi di Pechino che saranno in altura. Non vedo lĄŻora di iniziare le gare, e mancano ancora due mesi, quando si ¨¨ sotto evento ci sono pi¨´ stimoli. Sotto il profilo fisico mi sento di aver migliorato sia nello sci sia nella carabina, poi staremo a vedere".
Obiettivi?
"Le Olimpiadi ovviamente sono al primo posto. Ma non voglio fissare troppo il pensiero su Pechino. Prima devo concentrarmi per ritrovare me stessa al meglio e poi il resto dovrebbe arrivare di conseguenza".
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