Marta Bassino: "Lo sci fonde forza esplosiva, resistenza, agilità: io mi alleno così'"

La campionessa piemontese ci racconta i dettagli della sua preparazione fisica per la Coppa del Mondo 2022-2023

Seconda nel gigante a Killington nel Vermont, terza gara di Coppa del mondo femminile di sci alpino Marta Bassino, piemontese di Cuneo classe 1993, racconta a Gazzetta Active molti segreti della sua preparazione fatta di impegno, costanza e un grande sorriso

Marta lei ha iniziato la sua carriera con un papà che l’ha avviata allo sport e le ha fatto da allenatore: cosa ricorda di quel periodo??

“Devo tanto al mio papà e alla mia mamma per la passione che hanno saputo trasmettere, a me come ai miei fratelli. Papà da allenatore, ci ha insegnato a sciare fin da piccoli, convinto dell’idea che prima si assimilano certi movimenti e meglio è. Cosi in ogni sport. Tutto è sempre stato un gioco, senza mai nessun obbligo né pressione. Ho così tanti ricordi di giochi sulla neve, di sciate con i miei fratelli, di risate”.?

E negli anni successivi?

?“Papà e mamma ci sono sempre stati quando ho iniziato a fare i primi passi nello sci club, poi nel comitato regionale, nei ranghi della Nazionale. A loro devo l’insegnamento alla costanza, alla dedizione, all’impegno, la mia capacità di prendere il mondo della neve e delle gare con leggerezza. ? diventato il mio lavoro, ma la passione e la capacità di resettare alla fine di ogni risultato, positivo o negativo, sono da sempre parte del mio modo di vivere e affrontare la routine da atleta: tutto è bello ma alla base resta il mio gioco, il mio gioco preferito”.?

Che tipo di forza si deve allenare per le discipline alpine tra i pali stretti, slalom speciale e gigante??

“Lo sci alpino è uno sport particolare, perché necessità della combinazione di qualità coordinative e fisiche espresse ai massimi livelli. Bisogna lavorare su tutte le espressioni di forza: massimale, resistente, esplosiva saperle utilizzare in ciascuna delle discipline praticate. Ogni curva effettuata al massimo delle possibilità determina delle forze elevate che devono essere contrastate e insieme trasformate in velocità. Ciò impone una struttura muscolare e una capacità di esprimere e gestire la forza di alto livello. Le discipline tecniche si differiscono nei tracciati e nella rapidità di movimento: lo slalom speciale necessita di maggiore forza esplosiva rispetto a un gigante, mentre nel super g-discesa libera sono necessarie anche doti di forza resistente”.?

Quali sono le qualità di base che un atleta top nello sci deve allenare?

“Sono numerose, devono essere varie e complementari. Lo sciatore deve avere capacità di resistenza, per poter affrontare una stagione lunga e faticosa. Deve essere forte, agile, rapido nei movimenti, deve sapersi adattare alle diverse tipologie di neve e di pendio e per finire deve avere una capacità ampia a livello di coordinazione e stabilità”.?

Perché i “core muscles”, quelli della zona centrale del corpo sono così importanti nello sci??

“La parte centrale è importante, anche se si può pensare che i piedi siano tutto.? La stabilità del bacino, che passa attraverso il coinvolgimento dei muscoli addominali,?della bassa schiena e dell’anca, permette un conseguente migliore movimento a livello di piedi/tibie/gambe ed indipendenza in fase di curva e accelerazione. Anche la parte superiore del nostro corpo deve essere controllata in maniera fine e permette di essere più efficaci e precisi in fase di curva”.?

Nello sci alpino si allena anche la capacità aerobica?

“Sì, certo: la parte aerobica viene esercitata nella prima fase del periodo di allenamento, primavera- estate, e permette di creare la base per affrontare il lungo periodo di gare”.?

Quanto tempo uno sciatore top dedica alla preparazione atletica??

“Di solito ricominciamo gli allenamenti a secco a maggio e li portiamo avanti per tutto il periodo estivo e autunnale. In inverno ci dedichiamo ai richiami puntuali di forza e rapidità per mantenere il lavoro fatto nei mesi precedenti”.? ??

Quali esercizi non devono mai mancare nel suo piano di allenamento??

“Sono tanti e vari : importante tutta la parte di equilibrio e coordinazione, gli esercizi con le macchine, bilancieri, pesi e palle mediche. Importante il lavoro sul tapis roulant, come in bici o cyclette, i lavori che svolgiamo al campo d’atletica, volti alla trasformazione della nostra forza".?

Quali attrezzi usa in palestra? Ne ha una a casa??

"Technogym mi ha messo a disposizione una palestra tutta mia, con macchinari importanti per l' allenamento, tutti complementari. Spesso uso Skillmill, un tapis roulant curvo che mi permette di esercitare insieme potenza, velocità, resistenza e agilità".?

Marta lei segue anche tecniche di rilassamento: ci spiega cos’è il metodo heartfulness?

“Da anni mi sono avvicinata alla meditazione che ora è parte della mia vita e della mia routine. Gli atleti devono imparare ad alimentare e allenare anche la mente, oltre ai muscoli. Non sempre capiamo l’importanza degli effetti che ci possono dare certe tecniche. Io ormai non riesco più a farne a meno”.