Stefano Tirelli, mental coach, ha lavorato con Beckham, Terry, Ranocchia: i suoi consigli per affrontare questo periodo di ripartenza
¡°Siamo nel periodo del risveglio. Dobbiamo imparare dalla natura e dalle stagioni: non si passa, di colpo, dall¡¯inverno all¡¯estate. Il segreto? La gradualit¨¤¡±. Parola di Stefano Tirelli, mental coach e docente presso l¡¯Universit¨¤ Cattolica del Sacro Cuore (Cattolica per lo Sport ¨¨ il progetto che consolida la mission dell¡¯universit¨¤ nel settore sportivo), sulla fase attuale di ripartenza nell¡¯ambito della pandemia legata al Covid-19. Nella sua vita ha allenato e allena le menti dei campioni. Tra i tanti, ha seguito David Beckham e John Terry. E poi Andrea Ranocchia, Mattia De Sciglio e non solo. Come recuperare la motivazione dopo il lockdown che abbiamo vissuto? Quali esercizi possiamo fare? Ecco i suoi preziosi consigli.
Come continuare ad affrontare questo periodo?
¡°Da un punto di vista mentale, bisogna accettare e cercare di metabolizzare la sana e inevitabile stanchezza. Evitiamo di far finta che non ci sia e che non sia avvenuto nulla. Dobbiamo imparare cosa voglia dire il termine resilienza¡±.
Cio¨¨?
¡°Come lo sport ci insegna, ¨¨ solo durante le prove che capiamo chi siamo. Se dico a un atleta che ¨¨ forte pu¨° voler dire tutto e nulla, la sua forza pu¨° dimostrarla solo nei test massimali. E¡¯ l¨¬ che viene fuori il concetto di equilibro tra cervello emotivo e cervello razionale. Una metafora per dire che, se ¨¨ vero che l'emotivo prende il sopravvento con l¡¯ansia e la paura, ¨¨ anche vero che la resilienza ¨¨ allenare la parte razionale. E contestualizzare il momento attuale come una possibile ripartenza¡±.
In che modo il movimento pu¨° aiutarci?
¡°Gli esercizi migliori sono gli allungamenti muscolari, lo stretching, le tecniche respiratorie associate con anche la parte pi¨´ funzionale, la parte di maggiore attivazione, l¡¯endurance. Credo sia utile combinare entrambi gli aspetti. Anche perch¨¦ il corpo deve riadattarsi a un nuovo spazio concetto tempo, riattivare anche la propriocettivit¨¤, ovvero la capacit¨¤ di sentire il nostro corpo e adattarlo all'ambiente esterno. Nel mio studio, stiamo gi¨¤ lavorando su allenamenti specifici singoli outdoor per la riattivazione fisica e mentale, al parco Biblioteca degli Alberi di Milano¡±.
C¡¯¨¨ un esercizio che vuole consigliarci?
¡°S¨¬, mettetevi comodi su una poltrona, chiudete gli occhi (se si preferisce al silenzio o con una musica soft senza parole) e iniziate a immaginare ci¨° che volete recuperare o riattivare in termini di desideri e di progetti. Alleniamo la memoria alla progettualit¨¤ che ¨¨ quella che ¨¨ venuta a mancare¡±.
Da un punto di vista alimentare?
¡°Siamo stati abituati a nutrirci con cosa avevamo in casa, c'¨¨ anche chi non vede l'ora di tornare a fare aperitivi e cene. Questo ¨¨ anche un bene mentalmente, per reagire, per¨° bisogna cercare di non passare da un'alimentazione all'altra. E scegliere alimenti di stagione, primaverili¡±.
Come ritrovare la motivazione?
"Mettete tutto nero su bianco e scrivete gli obiettivi a breve termine, prima dell'estate piena, e gli obiettivi a medio-lungo termine. Ogni mese andate a recuperare gli appunti e andate a vedere quanto avete raggiunto e quanto dovreste fare o cambiare programmazione¡±.
Lei lavora con i grandi campioni. In passato ha detto che rimase molto colpito dalla Schiavone¡
"S¨¬, lavorai con Francesca Schiavone, quando ancora non era la Schiavone. Ricordo la sua grandissima forza mentale. Dissi: 'Questa ¨¨ una potenziale campionessa'. Aveva una grinta unica rispetto agli altri¡±.
Tra i tanti ha seguito anche Beckham. Di lui cosa ricorda?
¡±Lui ¨¨ l¡¯esempio di massimo equilibrio tra cervello emotivo e razionale. Ha sempre risposto sul campo in termini di tenacia, grinta e self control, anche quando al Milan si ruppe il tendine d'Achille. In quella circostanza ebbe una capacit¨¤ di reazione, non di sconforto, ma di accettabile tristezza in proiezione di nuovi obiettivi. Cos¨¬ come al Mondiale in Sudafrica nel 2010, per sopperire alla delusione di non poter giocare anche per colpa di un infortunio, accett¨° la proposta di Fabio Capello di fargli da vice-allenatore. E fu capace di trasferire la sua grinta alla squadra. Non ¨¨ da tutti. In seguito, una volta ristabilito fisicamente, continu¨° a giocare ancora per un po¡¯ e sempre ad alti livelli. Ma David ¨¨ David".
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