Le belle giornate sono tornate e con loro la ripresa degli attesi appuntamenti che tanto fanno sognare. Come affinare la tecnica e assicurarsi la vittoria su un campo amatoriale
Sempre amato e praticato: questa ¨¨ una certezza. Il tennis ¨¨?una delle discipline che conserva un ampio parterre di affezionati, anzi sembra essere sempre pi¨´ di tendenza. Durante la pandemia ha rappresentato uno degli sport permessi viste le distanze in campo. Chi lo ha cominciato, non lo ha pi¨´ abbandonato.
Essere su un campo vuol dire allenare tutto il corpo: non solo il braccio con cui si tiene in mano la racchetta: anche quello opposto ¨¨ interessato nel mantenere l¡¯equilibrio e nella finalizzazione del movimento. Le?gambe?sono attrici protagoniste per colpi, corsa, scatti. Le spalle accompagnano, gli addominali stabilizzano le posizioni. Il pi¨´ grande nemico rimane la sua postura. "Molti giocatori dilettanti si trovano sbilanciati durante il servizio perch¨¦ ripiegano troppo i glutei. Per ripristinare questo difetto, scommetti sulle gambe. Una buona spinta degli arti inferiori permette di assorbire la forza al suolo e di cadere bene a terra - spiega Massimo Lacarbonara, Maestro di tennis e Deputy general Manager di Aspria Harbour Milano -. E gioco armonico, perfetto mix di atletica e tecnica in cui hanno ruolo da protagonisti agilit¨¤ e destrezza, prontezza di riflessi, resistenza allo sforzo, coordinazione. Senza tralasciare i benefici sull¡¯apparato cardiocircolatorio, sulla cui efficienza il tennis ha grandi effetti".
Allenamento tennis: i particolari fanno la differenza
¡ª ?La velocit¨¤ dei professionisti, l¡¯accelerazione quando si colpisce, la precisione. "? importante rilasciare il polso, per far scendere bene la racchetta prima di risalire accelerando;? questo gesto deve assomigliare a un colpo di frusta o a uno schiaffo. Da qui la necessit¨¤ di riscaldare bene i polsi prima dell'allenamento e allo stesso tempo evitare infortuni. Anche la respirazione non dovrebbe essere trascurata. "Mai in apnea: meno respiri, meno recuperi e i muscoli si saturano molto velocemente - precisa il maestro?-. Quando arriva il momento di colpire, respira bene per accompagnare il rilassamento muscolare e continua fino alla fine del gesto. E fissa lo sguardo sul servizio. Se il tennis ¨¨ uno sport completo in termini di costruzione muscolare, lavoro cardiovascolare e coordinazione, richiede una seria concentrazione, soprattutto nella fase di servizio. In pratica le braccia salgono insieme per poi scendere".?
Tennis: la preparazione ¨¨ fondamentale
¡ª ?Anche chi gioca a livello amatoriale deve lavorare oltre il campo per evitare infortuni. "Almeno due volte a settimana necessario compensare esercizi specifici per gambe, braccia, addominali, un¡¯attivit¨¤ aerobica, tipo la corsa, ¨¨ utile per migliorare resistenza e reattivit¨¤. E mai dimenticare lo stretching - consiglia Lacarbonara. Sul campo per mantenere il gioco di gambe, prediligere l'uso della corda per saltare, durante il riscaldamento o al di fuori dell'allenamento;? praticare diverse attivit¨¤ sportive per acquisire dinamismo e destrezza.?La boxe e l'atletica sono sport complementari al tennis. Cos¨¬ come il golf, che incorpora la stessa rotazione e movimenti di percussione"
Il corpo si armonizza, la mente ringrazia
¡ª ?¡°Se affronti una sfida anche a livello amatoriale ti metti in gioco: una sana sfida agonistica, migliora l¡¯autostima e riduce lo stress". Lucidit¨¤ mentale e tenuta fisica sono alla base della riuscita. Senza dimenticare la socialit¨¤: a tennis si gioca almeno in due.
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