La capitana della nazionale italiana di pallavolo femminile Miriam Sylla predilige insalatone e legumi, ma si concede qualche dolce. E in palestra ¨¨ ligia al dovere
Miriam Sylla ¨¨ capace di fare la differenza tanto dal campo quanto dalla panchina, incitando le sue compagne, perch¨¦ un carattere e una grinta come la sua sono caratteristiche pi¨´ uniche che rare e non ¨¨ un caso che, nonostante non abbia il posto da titolare assicurato, sia stata scelta come capitana della nazionale italiana di pallavolo femminile. A 26 anni ha gi¨¤ vinto tutto, le manca solo una medaglia olimpica, quel sogno che coltiva con tutte le sue compagne e del quale tuttavia preferiscono non parlare apertamente per scaramanzia.
Miriam Sylla capitana all'altezza
¡ª ?Miriam ¨¨ entrata molto giovane nel giro della nazionale maggiore, dopo aver fatto tutta la trafila nelle nazionali giovanili, vincendo anche il bronzo agli Europei Under 19 del 2012. E con la maglia azzurra ha gi¨¤ vinto medaglie importantissime come l'argento mondiale nel 2018, il bronzo europeo nel 2019 e l'argento al World Grand Prix nel 2017. Insomma ¨¨ gi¨¤ salita sui podi delle competizioni pi¨´ importanti eccetto uno e sta lavorando sodo in questi giorni per riuscire a salire anche su quello.
A livello di club, invece, ha gi¨¤ vinto tutto: due campionati, tre coppe Italia e altrettante Supercoppe, un Mondiale per Club e una Champions League, quasi tutto con Conegliano, la squadra che sta dominando il volley femminile negli ultimi anni e in cui lei ¨¨ arrivata nel 2018, rivelandosi una delle pedine fondamentali per i numerosi trionfi delle Pantere.
Miriam ¨¨ alta 1,84 m ma ha detto che ultimamente si sente un po' bassa perch¨¦ le sue compagne sono quasi tutte alte un 1,90. Lei, di certo, ¨¨ una capitana all'altezza della situazione e non solo perch¨¦ ha il coraggio di tingersi i capelli di blu quando affronta una competizione importante con la nazionale, ma per la carica che riesce a dare alle compagne, per l'impegno che mette in campo e per la potenza e precisione dei suoi colpi.
La sorellanza con Paola Egonu
¡ª ?Tanto in campo quanto fuori dal campo, Miriam Silla e Paola Egonu sono quasi inseparabili, per questo si definiscono pi¨´ che amiche, praticamente sorelle. Anche la loro amicizia ¨¨ un elemento importante per le squadre di cui fanno parte, tanto Conegliano quanto la nazionale. Si conoscono e giocano insieme fin da ragazzine e sono un simbolo della squadra di Davide Mazzanti pi¨´ volte definita multietnica. Ma in realt¨¤ ¨¨ una squadra di ragazze italiane che, come ha detto la stessa Miriam, di certo la sera in camera non stanno l¨¬ a guardare la differenza del colore della pelle.
Miriam Sylla, allenamenti e dieta
¡ª ?Miriam pubblica spesso sulla sua pagina Instagram foto dei suoi allenamenti e di quello che mangia, molte volte in collaborazione con degli sponsor che l'hanno scelta proprio perch¨¦ ha un'immagine grintosa e pulita. Sylla si allena spesso in palestra con i pesi, perch¨¦ la potenza e la forza ¨¨ una delle sue caratteristiche pi¨´ importanti. A tavola, invece, predilige la leggerezza e quindi s¨¬ a insalatone con pollo e pasta ai legumi, anche se qualche volta si concede di sgarrare con una crema proteica alla nocciola e cannella o con dei pancake.
L'importanza della sua famiglia
¡ª ?Per Miriam Sylla le compagne di squadra sono la sua seconda famiglia, ma ovviamente ha un legame molto forte anche con sua sorella e suo fratello e con il pap¨¤. Purtroppo hanno dovuto affrontare un grande dolore qualche anno fa, la perdita della madre per un brutto male. Miriam si ¨¨ stretta ai suoi famigliari e ha ricordato pi¨´ volte la sua mamma sui social con delle foto di quando la cullava ancora piccola.
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