La classica pi¨´ antica del calendario internazionale si conclude sul Colle pi¨´ amato dai torinesi
Sono passati 145 anni da quel 25 maggio 1876 in cui otto corridori partirono da Milano per raggiungere Torino con il loro velocipede, in quella che ¨¨ unanimemente considerata la classica pi¨´ antica del calendario internazionale. Molti sono stati i traguardi che si sono alternati nell¡¯ultracentenaria storia della Milano-Torino che il prossimo 6 ottobre vivr¨¤ la sua 102esima edizione, di certo il pi¨´ affascinante ¨¨ quello attuale: la salita che porta ai 669 metri della Basilica di Superga.
LA SALITA DI SUPERGA
¡ª ?L¡¯attacco dell¡¯ascesa avviene in localit¨¤ Sassi: a sinistra della Tranvia Sassi-Superga si attacca Strada Comunale Superga. Appena un centinaio di metri in falsopiano e l¡¯ascesa s¡¯impenna immediatamente su pendenze in doppia cifra: i 200 metri che seguono l¡¯angolo con via Borgofranco hanno una pendenza del 15% e il primo chilometro si attesta al 9%. La pendenza media del secondo chilometro ¨¨ di poco inferiore: 8,9%.
Al termine del terzo chilometro ¨C che ha una pendenza media dell¡¯8,8% - si trova il tratto pi¨´ facile dell¡¯intera salita: il breve falsopiano ascendente di Pian Gambino. A questo punto comincia il quarto chilometro, il pi¨´ impegnativo dell¡¯intera ascesa, con una pendenza media del 10,4%. A 900 metri dalla sommit¨¤ si affronta un tratto di 300 metri al 6,7% che conduce al bivio per Baldissero. Qui la strada svolta con decisione a sinistra con 600 metri all¡¯8,7%.
Il dislivello di 445 metri lungo i 4,9 km della salita produce una pendenza media del 9,1%, mentre la pendenza massima ¨¨ del 14%.
Nelle giornate pi¨´ limpide, la posizione panoramica di Superga consente di abbracciare con lo sguardo l¡¯arco alpino dalle valli cuneesi al biellese.
LA STORIA
¡ª ?La Basilica di Superga fu fatta costruire dal re Vittorio Amedeo II per omaggiare la Vergine Maria, dopo avere sconfitto le truppe franco-spagnole durante l¡¯assedio del 1706. Progettata dall¡¯architetto messinese Filippo Juvarra nel 1715, fu inaugurata da re Carlo Emanuele di Savoia il 1¡ã novembre 1731, dopo 14 anni di lavori. La cripta della Basilica custodisce i tumuli di alcuni reali della Casa Savoia, fra cui Carlo Alberto e Vittorio Emanuele I.
Sul muraglione posteriore della Basilica, una lapide ricorda le vittime dell¡¯incidente aereo del 4 maggio 1949 in cui persero la vita 31 persone, fra cui l¡¯intera squadra del Grande Torino.
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