Le fiamme sono divampate nella notte e il repentino intervento dei vigili del fuoco non ¨¨ riuscito a evitare la tragedia
? di un morto e due feriti, di cui uno in gravi condizioni, il bilancio di un incendio divampato la notte scorsa nella comunit¨¤ per ragazzi di Santa Caterina di Pasian di Prato (Udine), dove ha sede la onlus Aedis che si occupa dell'affidamento di minorenni.?
L'allarme intorno alle 2.30
¡ª ?Le fiamme sono divampate intorno alle 2.30 del mattino per causa ancora da chiarire. A lanciare l'allarme, nel cuore della notte, sono stati i residenti di una palazzina adiacente a quella che ospita la comunit¨¤. All'arrivo dei vigili del fuoco e del personale del 118 le fiamme avevano gi¨¤ invaso il secondo piano della struttura e il tetto.?
Un morto e due feriti
¡ª ?Purtroppo il repentino intervento dei soccorsi non ¨¨ riuscito a evitare la tragedia. Un minorenne di origini albanesi ¨¨ stato rinvenuto senza vita, mentre due persone sono state estratte vive dall'edificio: un ragazzo di 16 anni di nazionalit¨¤ ghanese ha riportato gravi ustioni ed ¨¨ stato trasferito in elicottero presso il centro grandi ustionati di Verona, dove ¨¨ ancora ricoverato in condizioni critiche. Rimasto ferito, in modo non grave, anche un educatore in servizio presso la struttura, ora ricoverato all'Ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine.?
Chi era la vittima dell'incendio
¡ª ?Michele Lisco, responsabile della comunit¨¤, ha cos¨¬ descritto all'ANSA il giovane che ha perso la vita nell'incendio: "La vittima ¨¨ un ragazzo di 17 anni, un giovane albanese che era con noi da un anno circa, era proprio un bravissimo ragazzo. Siamo tutti affranti".
L'incendio ¨¨ stato domato dai vigili del fuoco e le indagini per capire come sia divampato sono gi¨¤ in corso.?A descrivere quei drammatici momenti ¨¨ stata Lucrezia Lisco, la figlia di Michele che al momento della tragedia stava dormendo in un edificio attiguo a quello della comunit¨¤: "Abbiamo sentito urla durante la notte, siamo usciti io e il mio compagno, era pieno di fumo, sentivamo le urla dei ragazzi ma non potevamo intervenire. Qualcuno si ¨¨ lanciato dalle finestre".
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