Un caso a Roma fa tornare di moda le carte clonate e la banca non rimborsa
La carta rifiutata dal bancomat, le rassicurazioni del proprio istituto di credito per poi ritrovarsi davanti a prelievi non autorizzati dal conto corrente. Un caso a Roma fa tornare in auge la truffa dello skimmer.
cos'¨¨ lo skimmer?
¡ª ?Ma cos'¨¨ lo skimmer? Si tratta di un apparecchio che viene nascosto dai criminali nella fessura dello sportello del bancomat dove si inserisce la carta di debito. A quel punto la carta pu¨° essere clonata e utilizzata per un prelievo in qualsiasi altra parte. La vittima che sta prelevando all'ATM non si accorger¨¤ di nulla ed effettuer¨¤ la propria operazione senza problemi, accorgendosi di aver subito una truffa soltanto nei giorni seguenti. In alcuni casi l'utente potrebbe accorgersi della presenza di una fessura aggiuntiva nell'ATM, altre volte, invece, viene modificato il PIN pan interno e in questi casi il criminale deve restare nelle vicinanze per registrare la digitazione dell'utente.?
il caso di truffa a roma
¡ª ?L'utente romano, residente nel quartiere Monteverde, ha raccontato la disavventura a Il Messaggero e sicuramente non sar¨¤ stato l'unico in quella zona ad aver subito la truffa. L'uomo ha raccontato che si ¨¨ visto respingere il bancomat 40 secondi dopo averlo inserito, senza aver effettuato alcuna operazione. A quel punto ha pensato che potesse esserci un malfunzionamento dello sportello e non vi ha dato troppo peso, anche se non ¨¨ chiaro se abbia prelevato o se abbia cambiato sportello. Alcuni giorni dopo si ¨¨ accorto di aver subito una truffa visto che si ¨¨ ritrovato con prelievi pari a 1000 euro mai effettuati. I fatti risalgono allo scorso 13 maggio a un ATM di via Carini a Roma. Il cliente ha anche provato ad avvisare la banca che inizialmente lo ha rassicurato, peccato che si sia poi accorto dei 1000 euro mancanti.
la reazione della banca
¡ª ?A quel punto la vittima del raggiro dello skimmer ha avvisato la propria banca che gli ha restituito il denaro salvo poi riprendersi i soldi 10 giorni dopo. Infatti a un successivo controllo per la banca quel prelievo non era da considerare sospetto. Il ritiro ¨¨ avvenuto inserendo il proprio bancomat e il cliente non aveva denunciato lo smarrimento. Come distinguere un normale prelievo da uno fatto dai criminali? Non essendoci una risposta univoca a questa domanda, l'unica possibilit¨¤ ¨¨ controllare sempre che l'ATM non presenti particolarit¨¤ rispetto a quelli tradizionali, controllare che non ci siano doppie fessure, utilizzare quelli che hanno una copertura sopra la tastiera numerica.
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