Dopo il Pallone di Maradona e la bomba Higuain, i Carabinieri mettono in guarda dalla pericolosa bomba di Kvara in vista del Capodanno.
San Silvestro ¨¨ dietro l'angolo e da giorni le principali citt¨¤ italiane si stanno muovendo per limitare o vietare i fuochi d¡¯artificio, compresi i petardi, mortaretti e artifici esplodenti pi¨´ in generale. Oggi, come accade ormai ogni anno, ¨¨ arrivata anche l'allerta dei Carabinieri relativa all'ormai tradizionale associazione tra botti di Capodanno e il mondo del calcio, con vere e proprie bombe spesso associate ai nomi dei grandi calciatori del passato.?
Botti e calcio
¡ª ?Dopo la bomba di Careca, la bomba di Zola, la bomba Cavani e la bomba Higuain, senza dimenticare il pericoloso Pallone di Maradona in circolazione anche lo scorso anno, quest'anno l'ignaro calciatore che ha visto il proprio nome associato ad un pericolo esplosivo per San Silvestro ¨¨ il giovane georgiano Khvicha Kvaratskhelia, passato in via definitiva al Napoli lo scorso luglio.?
I danni della?Bomba di Kvara
¡ª ?La Bomba di Kvara, lo spiega oggi all'ANSA Gaetano Savarese, luogotenente dei Carabinieri di Napoli, ¨¨ in grado di provocare danni davvero ingenti. Uno degli ordigni sequestrati, un fuoco da tre chili diffuso sul mercato nero tra la Campania e la Calabria, ¨¨ stato fatto esplodere dagli stessi agenti: "Lo abbiamo fatto esplodere in una cava con terreno di pietra e ha prodotto un cratere di circa un metro di profondit¨¤. Se lo fai esplodere e sei a dieci metri da una persona pu¨° davvero mettere a rischio la vita".?
L'appello delle forze dell'ordine ¨¨ rivolto a tutti, ma in modo particolare ai pi¨´ giovani che "raccolgono botti inesplosi e rischiano" e ai genitori che devono spiegare ai pi¨´ piccoli la pericolosit¨¤ di festeggiare il Capodanno in questo modo: meglio godersi i fuochi d'artificio sparati da professionisti e non rischiare la vita o menomazioni perch¨¨ presi dalla foga del momento.
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