Mandato d'arresto anche per il fratello Nikolaj Durov, considerato il vero genio della famiglia, esperto di crittografia
Pavel Durov, il fondatore di Telegram arrestato la scorsa domenica all'aeroporto di Le Bourget vicino Parigi, ¨¨ stato rilasciato dopo il pagamento di una cauzione di 5 milioni di euro. Il miliardario ¨¨ stato rinviato a giudizio e ha il divieto di lasciare la Franci, costretto a presentarsi due volte a settimana a una stazione di polizia.
pavel durov rilasciato su cauzione
¡ª ?Dopo un lungo interrogatorio al Palazzo di Giustizia di Parigi, Durov ¨¨ stato quindi rilasciato su cauzione ma su di lui pendono ben 12 capi di imputazione per il suo ruolo di fondatore e amministratore delegato di Telegram, l'app di messaggistica fondata insieme al fratello Nikolaj. Secondo quello che ha rivelato il sito Politico.eu, in Francia esiste un mandato di cattura anche per Nikolaj Durov, emesso lo scorso marzo. Tutto sarebbe nato per il rifiuto di Telegram di collaborare a un'inchiesta della polizia francese sugli abusi sessuali su minori. Intanto, per¨°, il Wall Street Journal rivela come nel 2018 il presidente francese Macron incontr¨° Durov e gli propose di trasferire in Francia la sede di Telegram.
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le accuse
¡ª ?I 12 capi d'imputazione rivolti a Durov sono particolarmente pesanti si va dalla complicit¨¤ con la criminalit¨¤ organizzata per l'uso di una piattaforma che permette transazioni illegali, alla complicit¨¤ nel possesso di immagini pedopornografiche, cos¨¬ come di aver agevolato altre attivit¨¤ illegali come il riciclaggio, il traffico di stupefacenti, hackeraggi. Ma questo non vuol dire che chi usa Telegram ¨¨ necessariamente un criminale. L'app ¨¨ spesso usata come alternativa a Whatsapp, ma ha anche assunto un ruolo cruciale durante le guerre e in quei paesi in cui la libert¨¤ di espressione ¨¨ in pericolo, finendo per rappresentare uno dei pochi canali per la diffusione di informazioni alternative a quelle ufficiali. Come spesso capita, ¨¨ il modo in cui si utilizza un mezzo di comunicazione il problema e non il mezzo in quanto tale.?
il ruolo del fratello nikolaj
¡ª ?Se Pavel Durov ¨¨ il volto di Telegram, la mente dietro l'applicazione ¨¨ il fratello maggiore Nikolaj, che vive ancora in Russia e lavora alla filiale di San Pietroburgo dell'Istituto di matematica dell'Accademia Russa delle scienze. Nikolaj ¨¨ il genio della famiglia Durov che arriva in Italia anche per permettere al ragazzo di sviluppare tutte le sue capacit¨¤, come ha raccontato Pavel durante una recente intervista. Dopo la laurea e due dottorati aiuta Pavel nello sviluppo di VKontakte, l'app che si ispirava a Facebook. Quando Pavel Durov ¨¨ costretto a cedere il controllo di VK al governo russo, insieme al fratello sviluppano Telegram usando quel sistema di crittografia che nel frattempo Nikolaj aveva creato per interagire senza essere controllati dai servizi segreti. Naturalmente il futuro della piattaforma dipender¨¤ anche da quelle che saranno le decisioni di Pavel Durov e della magistratura francese.
cosa succede ora a telegram?
¡ª ?Dopo l'arresto di Durov le attivit¨¤ di Telegram proseguono normalmente. Bisogna sottolineare come le chat crittografate non sono tutte quelle aperte sulla piattaforma ma la crittografia end-to-end ¨¨ attivata solo nelle chat private tra gli utenti. La societ¨¤, per¨°, assicura che i dati delle chat sono di difficile accesso e distribuiti in vari datacenter sparsi per il mondo. In Russia, secondo quanto diffuso proprio da una pubblicazione russa su Telegram, sembra che alcuni funzionari governativi abbiano ricevuto l'ordine di rimuovere le proprie corrispondenze ufficiali da Telegram.
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