L'uomo avrebbe assunto degli alimenti a rischio, sotto osservazione anche i suoi familiari
Un caso di colera ¨¨ stato accertato in provincia di Lecce, come comunicato dalla Asl locale. Un uomo di 70 anni ¨¨ ricoverato nel reparto Malattie infettive dell'ospedale Vito Fazzi di Lecce, nel paziente ¨¨ stato isolato il microorganismo responsabile del colera.?
colera in provincia di lecce
¡ª ?L'uomo si era presentato all'ospedale lamentando dolori addominali e con una forte gastroenterite. Dalle analisi erano apparse alcune anomalie e per questo i medici hanno effettuato alcuni approfondimenti portando alla scoperta che l'uomo aveva contratto il colera. Il caso ¨¨ stato affidato al dottor Alberto Fedele del dipartimento di Prevenzione dell'Asl. Attualmente il 70enne ¨¨ in buone condizioni, sulla base dell'indagine epidemiologica ¨¨ emerso che l'uomo avrebbe assunto alimenti a rischio. Dal dipartimento spiegano che sono in corso le analisi dell'Istituto Superiore di Sanit¨¤ per definire la tipizzazione del vibrione. L'Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Puglia e Basilicata effettuer¨¤ le analisi sugli alimenti e sulle acque assunte che non provengono dall'Acquedotto.
situazione sotto controllo
¡ª ?La nota della Asl spiega, come riportato dall'ANSA, che "poich¨¦ il paziente ¨¨ risultato positivo?ad altro microrganismo responsabile di sintomatologia gastroenterica non si esclude che il vibrio Cholerae isolato sia del tipo non tossigeno e dunque non pericoloso". Naturalmente sono sotto sorveglianza anche i familiari dell'uomo tutti residenti in provincia di Lecce. La Asl di Lecce sottolinea che la situazione ¨¨ sotto controllo sia da un punto di vista sanitario che epidemiologico.?
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come si contrae il colera
¡ª ?L'Istituto Superiore di Sanit¨¤ spiega come il contagio da colera avviene normalmente a seguito dell'ingestione di acqua o alimenti contaminati da materiale fecale di individui infetti sia perch¨¦ portatori sani, malati o ancora convalescenti. Cibi crudi o poco cotti come i frutti di mare, sono tra i prodotti pi¨´ a rischio. In condizioni igieniche normali, il contagio tra l'uomo ¨¨ molto raro, visto che la carica batterica per la trasmissione dell'infezione deve essere superiore al milione. Il sintomo principale ¨¨ la diarrea con la possibilit¨¤ che degeneri in disidratazione. Nel 75% dei casi le persone infettate non manifestano sintomi. Nelle scorse settimane era emerso un caso di colera in Sardegna, poi smentito dagli esami dell'Istituto superiore di sanit¨¤ che aveva identificato come il ceppo batterico era della specie Vibrio cholera ma non dei sierogruppi che portano il colera.?
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