Il Paese fa parte della regione del Sahel. La condanna internazionale di USA e Francia che un tempo controllava la nazione
Colpo di Stato militare in Niger. Le forze militari mercoled¨¬ 26 luglio con un video diffuso in televisione, hanno annunciato di aver deposto il Presidente Mohamed Bazoum che era stato democraticamente eletto due anni fa. Subito dopo le elezioni il Presidente aveva gi¨¤ subito un tentativo di colpo di Stato.
niger colpo di stato militare
¡ª ?I militari rivendicano di aver deposto il Presidente del Niger per la situazione di "degrado della sicurezza e di cattiva gestione economica e sociale". In video ¨¨ apparso il colonnello Amadou Abdramane insieme a nove soldati in divisa in rappresentanza del Cnsp Consiglio Nazionale per la Salvaguardia della Patria. Tra questi c'¨¨ il discusso generale Adbrouhame Tehiani che ¨¨ considerato il principale responsabile del colpo di Stato. Infatti Tehiani ¨¨ legato a Mahamaodou Issoufou, Presidente tra il 2011 e il 2021, periodo in cui la guardia militare vide accrescere il proprio potere, al contrario del periodo recente con Bazoum. Il colonnello sottolinea che il consiglio manterr¨¤ tutti gli impegni assunti dal Niger volendo cos¨¬ rassicurare la comunit¨¤ nazionale e internazionale e sottolineando che le autorit¨¤ deposte sono state arrestate in conformit¨¤ "con i principi dei diritti umani" quindi nessuno ¨¨ stato ferito o ucciso. I militari hanno annunciato la sospensione delle istituzioni, la chiusura di tutte le frontiere e l'istituzione del coprifuoco tra le 22 e le 5.
la condanna internazionale
¡ª ?La ECOWAS Comunit¨¤ Economica degli Stati dell'Africa occidentale che riunisce 14 paesi dell'area, ha condannato il colpo di stato e ha dichiarato che Patrice Talon, Presidente del Benin, prover¨¤ a fare da mediatore tra Bazoum e i militari. Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guiterres ha espresso il sostegno dell'istituzione al presidente deposto e, insieme al Segretario di Stato USA, Antony Blinken, ha chiesto al liberazione immediata di Bazoum. Per tutta risposta Abdramane ha esortato i partner stranieri a non intervenire nelle questioni del Paese. Anche dalla Francia ¨¨ arrivato un appello per la liberazione del Presidente. I francesi fino agli inizi del novecento controllavano il Niger sotto un rigido regime coloniale. Il Paese ha circa 25 milioni di abitanti ed ¨¨ considerato l'ultimo alleato occidentale nella zona del Sahel, controllata da infiltrazioni jihadiste e dei mercenari russi di Wagner. Blinken ha dichiarato di aver parlato con Bazoum e l'account ufficiale del presidente ha scritto che "le conquiste ottenute saranno salvaguardate, ci penseranno i nigerini che amano democrazia e libert¨¤". Manifestanti pro-Bazoum sono stati immediatamente dispersi dalle forze di polizia.?
Bazoum, baluardo democratico del Sahel
¡ª ?Il Presidente Bazoum, democraticamente eletto, era infatti filoccidentale e rappresentava una rarit¨¤ in un'area stravolta dai regimi militari e dai colpi di Stato. Dal 2020 ci sono stati infatti sette colpi di Stato in nazioni dell'Africa centrale e occidentale. In Niger erano stati trasferiti lo scorso anno 1500 soldati francesi che si trovavano precedentemente in Mali per un'operazione fallita per sostenere i Paesi subsahariani contro il jihadismo. A Niamey, capitale del Niger, si trova una base aerea francese molto attiva e grande. Bazoum, laureato in filosofia e cofondatore del partito socialista moderato, era l'uomo su cui la Francia e i Paesi occidentali, puntavano per gli equilibri del Sahel, dove, tra Mali e Brukina Faso, militari, jihadisti e miliziani della Wagner hanno il controllo. La nazione raccoglie inoltre i rifugiati della Nigeria e del Mali ed ¨¨ considerata un punto di passaggio cruciale dei migranti che poi passando per Algeria e Libia si imbarcano dalla Tunisia verso l'Europa.?
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