Quarantenni e donne, la cui base elettorale ¨¨ proprio la Bologna e le citt¨¤ del nord nelle quali Schlein ha trionfato
Elly Schlein ha un compito difficile: dimostrare di avere la stoffa per cambiare il Partito Democratico. Per farlo, da settimane gira l¡¯Italia per ottenere consensi, accompagnata dalla sua squadra di quarantenni con i quali ha stilato il suo programma elettorale.
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la squadra di elly schlein
¡ª ?Probabilmente saranno loro a comporre la sua segreteria: persone della sua generazione, che come lei hanno intenzione di distaccarsi dal ¡°vecchio¡± Pd. Donne, prima di tutto, la cui base elettorale ¨¨ proprio la Bologna e le citt¨¤ del nord nelle quali Schlein ha trionfato nel giorno pi¨´ lungo del Partito Democratico, che le ha dato la vittoria contro Stefano Bonaccini. Le persone, quindi, saranno le stesse che oggi compongono la sua mozione "Parte da Noi!", a partire dalle sue colleghe a Montecitorio, Chiara Braga e Chiara Gribaudo. Braga ¨¨ originaria della provincia di Como: ha 43 anni, ¨¨ stata chiamata lo scorso gennaio come responsabile delle iniziative politiche. Gribaudo, 41 anni, di Cuneo, ¨¨ invece una deputata alla terza legislatura. Il suo rapporto con la Schlein inizia quando lei stessa decide di distaccarsi dalla corrente dei Giovani Turchi di Matteo Orfini che erano schierati in favore di Stefano Bonaccini.
i possibili nomi della segreteria schlein
¡ª ?Poi c'¨¨ Marco Furfaro, coordinatore della mozione e dotato di grande esperienza politica, con un passato - come si dice in gergo - a sinistra del Pd. In ultimo, Michela De Biase, deputata romana e moglie di Dario Franceschini. Proprio quest¡¯ultimo, appartenenete alla cosiddetta ditta, ¨¨ uno dei big che ha deciso di sostenere la mozione di Schlein, quasi contro ogni aspettativa, trainando due pezzi da 90 come l¡¯ex segretario Nicola Zingaretti e il suo braccio destro, Goffredo Bettini. Dal sud, invece, il big che a deciso di supportarla ¨¨ Giuseppe Provenzano, pezzo grosso del Pd in Sicilia e gi¨¤ ministro per il Mezzogiorno nel governo Conte II.
i territori
¡ª ?Eppure, come detto, la forza di Elly Schlein dovranno essere i territori. Nel tentativo di riportare il partito ad avere quella centralit¨¤ nei paesi di tutta Italia, Schlein si ¨¨ data come missione la riapertura delle sezioni e dei circoli di partito. Il tutto, partendo dalla citt¨¤ di Bologna, nei due storici circoli del Pratello e della Bolognina. ? proprio in quest¡¯ultimo - lo stesso in cui, oltre 30 anni fa, Achille Occhetto diede vita alla ¡°svolta¡± del partito, decretando la fine del Partito Comunista Italiano - che Schlein ha ripreso la tessera del Pd, giusto qualche mese fa. Accanto a lei, da Bologna, arrivano il sindaco Matteo Lepore, Daniele Ara, Enrico Di Stasi, Andrea Colombo oltre all'ex sardina Mattia Santori e a Mery De Martino, la segretaria del circolo del Pratello che viene definita "l'allenatrice" di Schlein.
la fiducia nei territori
¡ª ?Infine, Stefania Bonaldi, ex sindaca di Crema, che in queste primarie ha coordinato la rete degli amministratori locali. Sparsi in quasi tutte le altre citt¨¤ del nord Italia, Schlein ha una rete di politici e amministratori locali che in queste settimane - o mesi - di campagna elettorale si sono spesi per lei, consentendole di sfondare, ad esempio, nella citt¨¤ di Milano.
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