Al termine della requisitoria in Corte d'Assise a Venezia, il pm ha chiesto la condanna massima per l'imputato
Richiesta la condanna all'ergastolo per Filippo Turetta, in merito al processo relativo all'omicidio di Giulia Cecchettin. Davanti alla Corte d'Assise il pm di Venezia Andrea Petroni, al termine della requisitoria, ha chiesto la pena massima per l'ex fidanzato della ragazza di 22 anni uccisa l'11 novembre del 2023. Il pubblico ministero con una memoria scritta, in due ore e mezzo di intervento, ha ricostruito i fatti, negando ogni possibile elemento difensivo.
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richiesta la condanna all'ergastolo per turetta
¡ª ?Il processo a Filippo Turetta, padovano reo confesso dell'omicidio dell'ex fidanzata Giulia Cecchettin, ¨¨ ripartito alle 9.30 di luned¨¬ 25 novembre 2024. In aula c'era l'imputato, ma non Gino Cecchettin, padre della vittima, perch¨¦ impegnato in una serie di eventi per il 25 novembre, con la Fondazione in memoria della figlia brutalmente uccisa con 75 coltellate nel novembre del 2023. Per rappresentare la famiglia Cecchettin c'erano lo zio e la nonna Carla Gatto.
Il pubblico ministero di Venezia Andrea Petroni ha richiesto in Corte d'Assise la condanna all'ergastolo per Filippo Turetta. Il pm, ricostruendo quanto avvenuto, ha sottolineato pi¨´ volte che Turetta spesso non ha detto la verit¨¤, anche se ha avuto tutte le possibilit¨¤ di dirla e anche un'educazione per evitare il delitto. Vista la giovane et¨¤, ha poi aggiunto che ci potr¨¤ essere un'attenuazione futura.
"In questa carte non ci sono riflessioni sul femminicidio e sulla Giornata contro la violenza sulle donne. In questa sede non le riteniamo opportune", ha precisato Andrea Petroni nel corso della requisitoria del processo. "Qui si parla di un'indagine condotta con la massima prudenza, con capi d'accusa che sono gli stessi da inizio indagine, perch¨¦ non ¨¨ cambiato nulla. Ci si ¨¨ basati solo sui fatti, tutto si basa su quanto ricostruito".
la ricostruzione del pm
¡ª ?Il pubblico ministero ha sottolineato come nei giorni tra il 7 e l'11 novembre 2023, prima dell'omicidio di Giulia Cecchettin, Filippo Turetta abbia fatto una lista delle cose da comprare per il delitto, contestando l'ipotesi di un rapimento. Anche nei giorni successivi ha continuato ad avere questo atteggiamento per far sparire ogni traccia di quello che aveva fatto.?
Giulia ¨¨ stata aggredita in tre momenti diversi. "Non prendete questi dati come freddi, immaginate piuttosto cosa sia accaduto, cosa significa essere silenziati, la pressione sulla bocca, i 25 tagli sulle mani, lo scotch". Il pm poi ha aggiunto: "Giulia gi¨¤ ad ottobre del 2022 dichiara di avere paura, lo ribadisce a ottobre 2023 in un messaggio ¡®mi spaventi, tu ti comporti come uno psicopatico, inizi a farmi paura', c'¨¨ la crisi d'ansia all'universit¨¤".
Il pm ha anche contestato la presunta volont¨¤ dell'imputato di suicidarsi, anche in base a visite psichiatriche fatte tra settembre e ottobre 2023.?Secondo il pm, fin dal suo arresto in Germania era sembrato chiaro che non avesse quella intenzione.
Nel corso della requisitoria il pm ha detto anche di essersi sentito preso in giro dall'imputato, sia nell'interrogatorio in carcere a Verona dopo l'arresto in Germania sia nell'ultima udienza. "? dal primo giorno che ho sentito questa precisa, spiacevole sensazione e che spero di essere smentito. Sono stati innumerevoli i tentativi di invitare l'imputato a dire quello che era successo. I risultati si sono visti anche nella scorsa udienza".
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