Le imprese del turismo hanno scritto al ministro dell'Interno Piantedosi
A pi¨´ di un anno dal primo allarme, non ¨¨ cambiato niente. In Italia ci vuole ancora troppo tempo per ottenere o rinnovare il passaporto. Le sei associazioni che rappresentano le imprese del turismo organizzato hanno scritto una lettera al ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, per sollecitare un incontro tra le parti per garantire tempi di rilascio pi¨´ rapidi. Cos¨¬ da consentire agli italiani di viaggiare e difendere gli imprenditori del comparto. Imprenditori che, a causa di una burocrazia troppo macchinosa, perdono fatturato anno dopo anno.
300 milioni di ricavi in meno
¡ª ?La stima fatta da Astoi Confindustria Viaggi, Federazione Turismo Organizzato, Confcommercio (Fto), Fiavet, Confcommercio, Aidit Confindustria, Assoviaggi Confersercenti e Maavi Conflavoro Pmi parla chiaro. Nel biennio 2022-2023 tour operator e agenzie di viaggio hanno perso 300 milioni di ricavi, pari a circa 167mila viaggi in meno: tutta colpa del fatto che alcuni clienti non sono riusciti a fare il passaporto in tempo.
Stesso problema anche per il rilascio delle carte di identit¨¤ elettroniche, per le cui emissioni i tempi, anche solo di prenotazione per portare la documentazione, sono troppo lunghi. "Il tempo passa, ci si stanca di segnalare e chiedere soluzioni. Ma assuefarsi alla mediocrit¨¤ vuol dire che l¡¯Italia sta perdendo e noi italiani non dobbiamo permetterlo", si legge nella nota congiunta delle associazioni.
Quanto tempo ci vuole per fare un passaporto?
¡ª ?Per prenotare online un appuntamento nei capoluoghi di regione, da Milano a Roma, bisogna collegarsi al sito di Agenda online tramite Spid, nella speranza di trovare un posto velocemente. Ma, in realt¨¤, si pu¨° arrivare anche a dover attendere mesi per trovare uno slot libero. L'alto numero di richieste sarebbe la causa. Chiamare le Questure ¨¨ pressocch¨¦ inutile, perch¨¦ la procedura prevede il passaggio sulla piattaforma web. Eccezioni si possono avere se si ha in mano un biglietto aereo gi¨¤ pagato o per motivi di lavoro, di studio e di salute, ma non ¨¨ sempre cos¨¬ facile.
Il Ministro Piantedosi a gennaio aveva annunciato pi¨´ personale agli sportelli, per sbrigare prima le pratiche. Ma la situazione appare ancora bloccata.
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