I fidanzati siciliani in Inghilterra uccisi da un ex coinquilino a martellate

Svolta anche nel caso dei fidanzati italiani morti in Germania, il colpevole è lo zio di lei.

Sarebbero stati risolti rapidamente i due "gialli" natalizi legati a due coppie di fidanzati siciliani uccisi all'estero. Per una strana e macabra coincidenza due coppie di giovani?siciliani, sono stati uccisi nel giro di poche ore in due piccoli centri in Inghilterra e Germania. I colpevoli sono stati rintracciati rapidamente e in entrambi i casi sono persone legate alla vita delle due giovani coppie.

Nel caso di Nino Calabrò e Francesca Di Dio trovati morti a Thornaby-on-Tess nella contea di North Yorkshire in Inghilterra, il colpevole sarebbe un giovane italiano, palermitano di 21 anni, coinquilino di Nino ( o ex coinquilino la vicenda non è ancora definita, in un video Instagram di Francesca si vede un altro ragazzo in casa). Il ragazzo avrebbe problemi psichici e secondo le informazioni che arrivano dall'Inghilterra, li avrebbe uccisi a colpi di martello. Non è stato ancora chiarito il movente di questo duplice omicidio.?

Nino lavorava in un casinò come croupier, aveva 25 anni ed era fidanzato con Francesca da oltre tre anni. La ragazza, di 19 anni, viveva ancora in Italia ed era andato a trovarlo. Entrambi erano della provincia di Messina. Sconvolti i genitori con la madre di Francesca che dall'Inghilterra chiede chiarezza su quanto accaduto e di poter riportare Francesca in Italia.

Il colpevole sarebbe lo zio di Sandra, di 52 anni, fermato dalla polizia tedesca con ancora la pistola addosso. L'uomo avrebbe sparato anche alla nipote, ritrovata sepolta nel giardino di casa sua. Christian viveva in Germania con il padre dall'età di 12 anni, come racconta la cugina di Christian che non lo vedeva dal 2018, ma che sottolinea come Sandra fosse solo un'amica e non la fidanzata. In ogni caso il movente che ha portato lo zio di Sandra a ucciderli entrambi resta un mistero.