Fiumicino, Madalina Ghenea derubata: “Non un furto, ma un’operazione chirurgica”

L'attrice e produttrice rumena, già nota anche per un presunto flirt con Nicolò Zaiolo, ha sporto denuncia e oggi sospetta che si tratti della stessa persona che l'ha già colpita in passato

“Sono tre giorni che dormo poco e non mangio, sono scioccata. Non è stato un furto ma un’operazione chirurgica. Ci sono troppe cose strane che non tornano”. Madalina Ghenea, attrice e produttrice rumena, già nota anche per un presunto flirt con Nicolò Zaniolo, ha raccontato in un'intervista al Corriere i dettagli del furto subito, dal valore pari a un milione di dollari.

la dinamica del furto

Il fatto risale al tardo pomeriggio di domenica scorsa. Ghenea era appena scesa da un volo proveniente da Riad, in Arabia Saudita, invitata alla Magnifica Awards Roma, una manifestazione nella capitale dove ha ricevuto un premio alla carriera. Appena uscita dal terminal, il furto. Uno dei suoi trolley - quello pieno di gioielli dal valore di circa un milione di euro - è sparito all'improvviso, afferrato nella confusione da qualcuno che quasi sicuramente sapeva che cosa contenesse, perché gli altri bagagli non sono stati toccati.

il diverbio con l'autista privato

A questo punto l'attrice si è accorta di quello che era successo e ha cercato di recuperare il trolley senza riuscirci. Anche perché - stando a quanto si apprende - sembra che il ladro abbia potuto contare quantomeno su una sequela di coincidenze che potrebbero far pensare a un piano ben strutturato. L'auto con autista che la attendeva, infatti, era parcheggiata molto lontano rispetto all'uscita dal terminal. Il conducente è stato fermato e identificato dalla polizia e interrogato. Con l’uomo, Ghenea ha avuto un diverbio, uno scambio a voce molto alta che ha obbligato i presenti a chiamare il 112.

l'intervista

Nell’intervista al Corriere, Ghenea racconta che il furto è avvenuto in “una zona sostanzialmente priva di sorveglianza”. Specifica che la macchina era parcheggiata adiacente al muro e il carrello bloccava l’accesso a terzi”. Quando l’attrice si è accorta del furto, ha iniziato a correre dietro al ladro, urlando. “Ma a un bivio non sono riuscita poi a capire da che parte sia poi andato o se c’era un complice ad attenderlo”.?“Non voglio accusare l’autista - dice ancora la donna al Corriere -, forse era stanco, distratto, ma anche io ero reduce da 18 ore di viaggio e non mi distraggo mai con oggetti di questo valore”. Eppure, continua “Sembra che l’auto fosse parcheggiata nell’unico punto 'cieco' di quello spiazzo, dove il ladro non può essere capitato per caso”.

i punti oscuri della vicenda

Come più spesso ha raccontato l’attrice, la sua destinazione non doveva essere Roma ma Milano. Poi, per diversi motivi, un cambio volo l’ha costretta ad atterrare a Fiumicino. “Prima della mia richiesta di cambio di prenotazione - ha raccontato - la persona che organizzava il viaggio mi ha informato che qualcuno aveva provato a cambiare il mio volo, un cambio non richiesto da me. Come se qualcuno fosse entrato nel sistema a nome mio o volesse controllarmi. Ghenea ha raccontato poi di aver subito “Tanti episodi” difficili “in otto anni circa. Messaggi strani, tentativi di sabotare la mia carriera e la mia immagine… Pensavo a situazioni separate, ma mettendole in fila anche con questo furto, viene il sospetto che sia sempre la stessa persona”.

"ho pianto fino a terminare le lacrime"

Il furto, racconta lei stessa, l’ha emotivamente devastata. “Ho pianto fino a terminare le lacrime. Sono dovuta ripartire per Milano per essere alla recita di mia figlia, l’appuntamento a cui tengo di più in assoluto, ma ho avuto paura di risalire in aereo o in treno e sono andata in auto. Ho pensato: “E se mi capita di nuovo? E se avessi raggiunto quel ladro che sarebbe successo?”