L'allarme ¨¨ stato lanciato ieri sera, quando i colleghi della 32enne sono riusciti a riemergere in superficie e allertare i soccorsi
Era il 4 luglio 2023 quando la speleologa Ottavia Piana era stata soccorsa e tratta in salvo dopo essere rimasta intrappolata per due giorni nella grotta di Bueno Foteno, in provincia di Bergamo. Oggi, a poco pi¨´ di un anno di distanza, la situazione si ¨¨ ripetuta: da ieri pomeriggio, sabato 14 dicembre, la 32enne originaria di Adro, in provincia di Brescia, ¨¨ bloccata nella stessa grotta, in un punto ancora inesplorato, dopo una caduta.
Ottavia Piana intrappolata nella grotta di Bueno Foteno
¡ª ?L'allarme ¨¨ stato lanciato ufficialmente alle 22.30 di ieri, quattro ore dopo l'incidente, quando due dei colleghi di Ottavia Piana, sette persone che insieme alla speleologa erano impegnate nella mappatura geo-morfologica della zona nell'ambito del Progetto Sebino, sono riusciti a raggiungere la superficie. Stando a quanto ricostruito dai colleghi, la 32enne ¨¨ scivolata su una roccia, precipitando e rimanendo quindi intrappolata in profondit¨¤.
L'Eco di Bergamo, il quotidiano locale che per primo ha dato la notizia dell'incidente, riferisce che la donna sarebbe caduta da un'altezza di 5 metri e avrebbe riportato diverse fratture. I soccorsi sono in azione da ieri sera, come confermato in una nota del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, secondo la quale i tecnici lombardi di soccorso speleologico sono impegnati nelle operazioni e stanno collaborando con i colleghi dei Servizi speleologici di Piemonte, Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli e Liguria.
La grotta di Bueno Fonteno in cui ¨¨ intrappolata la giovane speleologa, impiegata come segretaria nell'azienda di famiglia ad Adro e membro del Club Alpino Italiano di Lovere, fa parte di un'area denominata Abisso Bueno Fonteno, un reticolo parzialmente inesplorato di grotte, tunnel e gallerie sotterranee situate tra Sebino e il lago d¡¯Endine, a una quota di 585 metri.
L'incidente nel 2023 nello stesso luogo
¡ª ?Proprio l¨¬, nel luglio dello scorso anno, Piana era stata vittima di un incidente simile. In quell'occasione, dopo una caduta a 150 metri di profondit¨¤ durante una spedizione, la 32enne aveva riportato una frattura a una gamba e il suo salvataggio aveva richiesto 40 ore di lavoro da parte di oltre 70 soccorritori del Corpo Nazionale Alpino e Speleologico. Piana era stata immobilizzata su una barella e trasportata lungo tutto il tragitto della grotta fino in superficie.
Gazzetta dello Sport
? RIPRODUZIONE RISERVATA