Si cercava ancora Vincenzo Garzillo. Sono quattro le persone ferite nell'incidente ancora ricoverate in ospedale
Le vittime della strage di Suviana salgono a sette. Nella giornata di oggi, infatti, i soccorritori hanno recuperato il corpo dell'ultimo lavoratore che risultava disperso in seguito all'esplosione della centrale idroelettrica di Bargi sul lago di Suviana, in provincia di Bologna. L'ultimo disperso ricercato dai sommozzatori era il 68enne di origini napoletane Vincenzo Garzillo.
7 morti e 4 feriti nella strage di suviana
¡ª ?Il bilancio, al quarto giorno di ricerche dopo il terribile incidente di Suviana, ¨¨ di sette vittime e quattro persone che si trovano ricoverate in gravi condizioni in ospedale.?Nei giorni scorsi i soccorritori, al lavoro fin dal pomeriggio del 9 aprile scorso, hanno recuperato i corpi di sei persone: il rumeno Pavel Petronel Tanase di 45 anni (residente in provincia di Torino), il messinese Vincenzo Franchina di 36 anni, residente a Genova, il pugliese Mario Pisani di 73 anni, residente a San Marzano di San Giuseppe (Taranto), il veneto Adriano Scandellari di 57 anni, residente a Mestre e dipendente Enel Green Power, il milanese Paolo Casiraghi di 59 anni, dipendente della Abb, il toscano Alessandro D'Andrea di 37 anni, residente in Lombardia.
Come detto, all'appello mancava ancora Vincenzo Garzillo. Il corpo recuperato nella giornata di venerd¨¬ 12 aprile non ¨¨ ancora stato ufficialmente identificato, ma si suppone sia quello del 68enne.
non ¨¨ pi¨´ in pericolo di vita?Jonathan Andrisano
¡ª ?Si era temuto per le condizioni di salute di uno dei feriti, un operaio di 35 anni in rianimazione all'ospedale Sant'Orsola di Bologna. Jonathan Andrisano, secondo fonti ospedaliere, non sarebbe pi¨´ in pericolo di vita.
i tecnici si erano accorti di qualcosa
¡ª ?Quando i tecnici hanno avviato la turbina si sono resi conto che qualcosa non andava, secondo quanto ricostruito in un articolo del Corriere della Sera. Hanno sentito uno strano rumore, come quello di un motore che gira a vuoto. Questo il racconto di un testimone di quanto sarebbe accaduto pochi istanti prima dell'esplosione. Una preoccupazione che ha permesso ad alcuni di mettersi in salvo, abbandonando subito l'area. Mentre altri hanno forse temporeggiato, rimanendo intrappolati nella centrale. Secondo gli esperti ci potrebbe essere stato un problema all'alternatore: l'incendio, forse, potrebbe essere partito da l¨¬, ma il condizionale ¨¨ d'obbligo.
Spetter¨¤ alla Procura di Bologna ricostruire quanto accaduto. L'AD di Enel Green Power, Salvatore Bernabei, nega problemi di sicurezza e la presenza di una catena di subappalti nella centrale idroelettrica di Bargi. "Noi siamo il committente. Ciascuna societ¨¤ a cui commissioniamo i lavori, all'interno di precise regole, pu¨° organizzare risorse e mezzi come ritiene pi¨´ efficace per realizzare al meglio i lavori".
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