I sindacati hanno indetto 8 ore di sciopero, al corteo di Bologna era presente anche il cardinal Zuppi
Continua a salire il bilancio delle vittime dell'esplosione avvenuta marted¨¬ nelle profondit¨¤ della centrale idroelettrica di Enel Green Power di Bargi nel lago di Suviana. Grazie ai droni subacquei capaci di muoversi anche al buio tra i detriti e in punti con scarsa visibilit¨¤, nella giornata di gioved¨¬ 11 aprile, sono stati ritrovati e recuperati i corpi di altre due vittime che si trovavano al nono piano sottoterra. Restano al momento ancora due dispersi.
il lavoro della procura
¡ª ?I vigili del fuoco e i carabinieri che stanno gestendo le operazioni sul posto, sono convinti che anche gli altri due dispersi si trovino nella stessa area. Le speranze di trovarli ancora vivi sono per¨° praticamente inesistenti. Mentre proseguono le operazioni di soccorso e di messa in sicurezza della centrale ¨¨ partita l'indagine della procura di Bologna che ha aperto un fascicolo per disastro e omicidio colposo. Il procuratore Amato ha spiegato che si sta indagando sugli appalti e i subappalti sottolineando come il subappalto ¨¨ una "figura giuridica prevista dal codice civile quindi non ¨¨ un problema di per se stesso. L'obiettivo ¨¨ valutare le condizioni delle ditte e se dal punto di vista normativo, di prevenzione e infortunistica sia stato fatto tutto". Salvatore Bernabei ad di Enel Green Power ha precisato che non c'¨¨ stata alcuna catena di subappalto e che l'azienda ha "scelto societ¨¤ di primissima affidabilit¨¤ perch¨¦ dovevano svolgere attivit¨¤ specialistiche".?
Dopo le accuse dei sindacati che parlano di problemi di sicurezza gi¨¤ segnalati in passato, Bernabei ha risposto che gli interventi erano di aggiornamento dei macchinari e che "non c'erano problemi di sicurezza". Intanto nella mattinata a Bologna c'¨¨ stato un corteo di protesta organizzato da Cgil e Uil contro le morti sul lavoro. In piazza c'era anche il Presidente della Cei, il Cardinal Zuppi, che ha chiesto meno parole e pi¨´ fatti per la sicurezza sul lavoro ed evitare ulteriori morti.
I sopravvissuti
¡ª ?Nicholas Bernardini, di 25 anni, ¨¨ uno dei superstiti della tragedia. "Non ho visto niente, ho sentito solo il botto" ha raccontato il ragazzo ricoverato per un'ustione a una mano e dimesso con una prognosi di 30 giorni. Il padre ha raccontato che Nicholas si ¨¨ salvato perch¨¦ dopo l'esplosione ¨¨ corso fuori mettendosi una maglia sul viso "grazie a quello che non ha riportato danni ai polmoni". La moglie di Stefano Bellabona, 55 anni di Noventa Padovana, un altro dei sopravvissuti, ha detto al Gazzettino che l'uomo ha ustioni su tutto il corpo, ma non ha lesioni interne: "Non ci resta che pregare e attendere".
Gazzetta dello Sport
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