Nel pomeriggio il "Boris Godunov" diretto da Riccardo Chailly con tanti ospiti istituzionali e non solo
Prima imbrattata, prima fortunata? Sicuramente lo spera Riccardo Chailly che nel pomeriggio di mercoled¨¬ 7 dicembre diriger¨¤ il Boris Godunov per la tradizionale prima del Teatro alla Scala di Milano. Evento che ¨¨ stato preceduto intorno alle 7:45 da alcuni lanci di vernice colorata da parte degli ambientalisti di Ultima Generazione. E Fiorello,?che era collegato in diretta da Milano con il giovane TikToker Gabriele Vagnato, ¨¨ stato tra i primi a dare la notizia in diretta tv.?
Una modalit¨¤ che i movimenti ambientalisti di tutta Europa stanno portando avanti ormai da diverse settimane, colpendo luoghi della cultura e dipinti. Attacchi che non creano danni significativi alle opere ma che vengono usati per richiamare l'attenzione sul problema del collasso climatico. Nelle scorse settimane sempre a Milano era stata imbrattata un'opera di?Andy Warhol nella mostra dedicata all'artista.
Nonostante la polizia presidiasse il Teatro fin dalle prime ore del mattino, non ¨¨ riuscita a impedire che alcuni ragazzi, ventenni come tanti altri in giro nella mattinata milanese, colpissero la facciata del Teatro. Sono attacchi improvvisi, imprevedibili e difficili da fermare. I quattro ragazzi dopo aver rovesciato i secchi sulla facciata, sono stati bloccati dalla polizia e hanno iniziato a gridare le loro motivazioni: "Basta gas e basta carbone, entro il 2025" o "No a nuovi impianti di gas fossile".
Boris godunov al teatro alla scala
¡ª ?Dopo aver ripulito la facciata, nel pomeriggio del 7 dicembre le porte del Teatro alla Scala si apriranno per accogliere gli ospiti istituzionali presenti alla tradizionale inaugurazione. Sono attesi il Presidente Sergio Mattarella, il Presidente Giorgia Meloni, il Sindaco Beppe Sala, il Presidente della Regione Attilio Fontana. Arrivata a Milano anche la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen. Ci saranno poi tanti volti dello spettacolo da Luca Guadagnino a Stefano Accorsi, da Roberto Bolle ad Alessandro Baricco.?
Tutti pronti per godersi il Boris Godunov di Modest Musorgski, un'opera ispirata al dramma di Pu?kin e alla Storia dello Stato russo di Karamzin. Al centro la storia di Boris Godunov durante il suo regno agli inizi del 1600, che dapprima accoglie il nuovo zar come una sorta di "Messia" e poi finir¨¤ per combatterlo strenuamente. Accusato di averlo ucciso, finisce sopraffatto dal senso di colpa e preda delle allucinazioni.
? RIPRODUZIONE RISERVATA