? stata la prima produttrice cinematografica in Europa. Aveva 89 anni
? morta a 89 anni Marina Cicogna Mozzoni Volpi di Misurata, pi¨´ conosciuta semplicemente con il nome di Marina Cicogna, prima produttrice cinematografica in Italia.?
Marina Cicogna morta a Roma
¡ª ?Suo nonno era il conte Giuseppe Volpi, presidente della Biennale di Venezia e fondatore della Mostra del Cinema, nel 1932, dal quale prende il nome la Coppa Volpi. Marina Cicogna si ¨¨ spenta sabato 4 novembre 2023 a Roma, nella sua casa vicino a via Veneto, assistita da Benedetta Gardona, sua compagna da oltre trent'anni. Marina Cicogna ha prodotto alcuni tra i pi¨´ importanti film italiani come Metti, una sera a cena di Giuseppe Patroni Griffi e Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, di Elio Petri, Oscar 1971 per il miglior film straniero.
la carriera
¡ª ?Nata il 29 maggio 1934 dal conte Cesare Cicogna Mozzoni e dalla contessa Annamaria Volpi di Misurata, Marina Cicogna ¨¨ cresciuta respirando aria di cinema fin da giovanissima. Tra le sue produzioni ricordiamo Il giorno della civetta, C'era una volta il West, Fratello sole, sorella luna, Mim¨¬ metallurgico ferito nell'onore e Lo chiameremo Andrea. Da sempre oppositrice delle convenzioni, Marina Cicogna ha amato indistintamente uomini e donne: ha avuto un flirt con Alain Delon e una lunga storia con l'attrice brasiliana Florinda Bolkan, che aveva conosciuto da giovanissima a una festa in casa di Elsa Martinelli e che aveva lanciato nel cinema, dove aveva cominciato a muovere i suoi passi come produttrice.
Nel 2021 ¨¨ uscito il film documentario Marina Cicogna - La vita e tutto il resto di Andrea Bettinetti che racconta la sua carriera. Carriera ad esperienze personali raccontate anche nella sua autobiografia, Ancora spero: "Spesso le persone mi hanno messo delle etichette. Ma la mia vita e le mie scelte parlano per me" si legge nel volume. "Ho vissuto per vent'anni con Florinda, da quasi quaranta vivo con Benedetta. Eppure non ho mai amato le manifestazioni eclatanti della propria sessualit¨¤. Considero le parate, e in generale l'ostentazione dei propri orientamenti, come qualcosa di ridondante".
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