Federer si ¨¨ imbattuto nell'attore e regista britannico per puro caso, in un ristorante della Capitale
Nel corso della vacanza a Roma in compagnia di sua moglie, Mirka Vavrinec, e dei quattro figli (le gemelle Myla e Charlene e i gemelli Lennart e Leo),?Roger Federer si ¨¨ imbattuto per puro caso in una leggenda del mondo dello spettacolo: l'attore e regista britannico?Anthony Hopkins.?
Roger Federer incontra Anthony Hopkins
¡ª ?Durante il soggiorno nella Capitale, infatti, il venti volte campione Slam, che in quel momento si trovava in un ristorante romano, ha incontrato nientemeno che il mitico Anthony Hopkins, attore e regista britannico che, tra gli altri riconoscimenti ricevuti nel corso della sua carriera, pu¨° vantare due Premi Oscar, un Golden Globe e tre premi BAFTA. Una casualit¨¤ portentosa che ha permesso a quelle che sono considerate due leggende nei rispettivi campi, di incontrarsi nello stesso ristorante tra lo stupore generale tanto dei proprietari del locale che degli ignari avventori. Gli scatti dell'incontro tra i due sono?stati condivisi sui social da Juan Miguel Arias, l'assistente di Hopkins, dove sono divenuti immediatamente virali, suscitando clamore e scompiglio tra i fan che hanno prontamente condiviso le immagini. Nelle foto vediamo?Federer e?Hopkins seduti a tavola insieme, sorridenti verso l'obbiettivo della fotocamera. Un secondo scatto, invece, ritrae l'ex campione di tennis e il due volte premio Oscar, questa volta in piedi, in compagnia dello stesso?Arias.?
la visita ai musei vaticani
¡ª ?Nel corso dei tre giorni trascorsi a Roma per festeggiare il compleanno di sua moglie?Mirka, Federer?ha avuto anche la possibilit¨¤ di fare una visita speciale ai Musei Vaticani.?La famiglia Federer ha infatti avuto la possibilit¨¤ di fare l'intero giro dei Musei Vaticani in solitaria, con il clavigero Gianni Crea che ha fatto da cicerone. Nel corso del tour esclusivo, inoltre, l'ex tennista ha avuto anche l'enorme privilegio di aprire personalmente le porte delle varie sale, compresa quella della Cappella Sistina.?Un momento speciale e particolarmente sentito dalla stessa festeggiata, che pare si sia anche commossa davanti alla bellezza senza tempo degli affreschi di Michelangelo. Alla fine della visita, conclusa con un giro sulla Terrazza del Nicchione, il campione ha lasciato come ricordo al direttore dei Musei Vaticani, Barbara Jatta, che ha concesso la visita privata alla famiglia Federer, una pallina autografata.
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