Un codice di condotta per escludere tutte quelle societ¨¤ che attuano comportamenti scorretti
Messaggi registrati, telefonate a tutte le ore del giorno e della notte, fantomatiche comunicazioni di un aumento del proprio operatore dell'energia o del telefono se non si interviene prontamente. Il telemarketing aggressivo colpisce tutti sia sulla linea fissa che su quella mobile. Ma ora l'Agcom sta provando a intervenire.
il codice di condotta dell'agcom contro i call center aggressivi
¡ª ?L'autorit¨¤ Garante delle comunicazioni ha approvato un "Codice di Condotta" con alcune regole per escludere dal mercato alcuni call center che hanno comportamenti scorretti, proponendo sanzioni per gli stessi operatori?che violano queste norme. Un codice di condotta?che vuole essere complementare rispetto a quello che ha varato il Garante della Privacy che per¨° non ¨¨ ancora in vigore, come riporta LaRepubblica, per alcune lungaggini burocratiche. Nel frattempo il garante si ¨¨ mosso con con la Guardia di Finanza per sequestrare i database di due call center, sanzionandone altri quattro. In particolare questi operatori finiti nel mirino delle autorit¨¤, chiamavano qualsiasi utente senza curarsi di avere o meno il consenso.?
volontariet¨¤
¡ª ?I due codici, di Agcom e del Garante della privacy, si basano sullo stesso principio di volontariet¨¤. Sono regole che i committenti di pubblicit¨¤ e i loro partner commerciali si sono dati per garantire il rispetto delle norme. Chi aderisce al codice si impegna a non lavorare con chi le viola. L'obiettivo ¨¨ quindi quello di escludere dal mercato chi non rispetta le regole. Al tempo stesso questo implica un'opera di vigilanza da parte degli aderenti per controllare che le norme siano rispettate. Ricevere una telefonata in cui un operatore sostiene che la propria compagnia telefonica ha aumentato il costo della bolletta o che il proprio gestore dell'elettricit¨¤ ha aumentato il prezzo a kilowattora per proporre un nuovo contratto, non ¨¨ solo una pratica illecita ma dovrebbe diventare una truffa, che mina la credibilit¨¤ degli stessi operatori coinvolti.?
le differenze tra i codici
¡ª ?I due codici si differenziano per la tipologia di regole. Infatti quello della privacy si preoccupa della tutela dei dati personali, spingendo a non fare affari con chi viola il consenso. Teoricamente se entrasse in vigore questo codice acquisterebbe di senso anche il registro delle opposizioni per i numeri fissi e mobili, quel servizio per cui una persona pu¨° chiedere di non ricevere telefonate dai call center sul proprio numero. Un registro utile ma che non ha ancora davvero bloccato le telefonate moleste. Il codice di Agcom chiede invece di non fare contratti con call center che violano le norme delle comunicazioni elettroniche, come chi chiama da numeri falsi, anonimi e non richiamabili. L'adesione al codice ¨¨ volontaria ma vincolante e l'autorit¨¤ pubblicher¨¤ la lista di chi ha aderito. Riusciremo ad arrivare alla fine del telemarketing molesto, usando i call center come strumento di supporto e informazione e non come un mezzo di vendita?
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